Atalanta, Pessina: "Stretti a Miranchuk e Malinovskyi"

di Maria Grazia Barile

1 min, 6 sec

"Nel nostro spogliatoio i due popoli coinvolti in guerra hanno i volti di Ruslan e Aleksey. Mentre la follia del conflitto metteva contro Russia e Ucraina, loro a Zingonia si sono abbracciati"

Atalanta, Pessina: "Stretti a Miranchuk e Malinovskyi"

“Sarà banale sentire un calciatore dire no alla guerra”. Inizia così il post che Matteo Pessina, centrocampista dell’Atalanta, ha affidato al proprio profilo Instagram, dedicandolo a due compagni di squadra, uno russo, Miranchuk, ed uno ucraino, Malinovskyi.

Di seguito il testo completo.

“Sarà banale sentire un calciatore dire “no alla guerra”. Sarà banale sentirgli dire che la guerra è sbagliata, sempre. Ma se fosse davvero così banale non saremmo qui, nel 2022, a ribadirlo tutti insieme. Ci penso da giorni ma non riesco a darmi una risposta: come può accadere dopo le sofferenze provate negli ultimi due anni?

 Nel nostro spogliatoio i due popoli coinvolti in guerra hanno i volti di Ruslan e Aleksey . ‘Mali’ un ragazzo introverso, disponibile e con un carattere forte. ‘Mira’ un ragazzo semplice, forse il più buono che conosca, timido e con passioni molto simili alle mie. 

L’altro giorno, mentre la follia della guerra metteva contro Russia e Ucraina, loro a Zingonia si sono abbracciati. E noi ci siamo stretti a loro e continueremo a farlo in questo momento difficile come una grande famiglia. 

Questo è il calcio che unisce ciò che la follia umana prova a dividere. Stop alla guerra in Ucraina”.