Assoferr, Mauro Pacella è il nuovo presidente alla guida degli operatori ferroviari e intermodali
di Sagal
Subentra ad Armando de Girolamo e punta su efficienza, innovazione e manutenzione per rafforzare il ruolo del trasporto su ferro

Mauro Pacella è il nuovo presidente di Assoferr, l’associazione che rappresenta gli operatori ferroviari e intermodali. Subentra ad Armando de Girolamo e avrà il compito di guidare il settore in una fase di cambiamento, puntando su innovazione, digitalizzazione e manutenzione come leve per aumentare la quota modale del trasporto ferroviario delle merci.
Nomina e vicepresidenze – Pacella, storico segretario generale dell’associazione, è stato nominato al vertice al termine di un processo di riforma interna. Ad affiancarlo saranno tre vicepresidenti: Angelo Chigioni per gli operatori di manutenzione, Vittorio Gatti per gli operatori ferroviari e Barbara Recli per i detentori di carri ferroviari. Una struttura che riflette il nuovo assetto a tre categorie associative, definito per semplificare la rappresentanza e rafforzare l’efficacia dell’azione di Assoferr.
Riforma interna – Il riassetto organizzativo è stato concepito per valorizzare il ruolo del carro ferroviario, elemento centrale nella filiera logistica. “Il carro ferroviario – ha spiegato Pacella – è stato storicamente sempre al centro della nostra attenzione ma dovrà esserlo ancora di più per via della complessità normativa che aumenta, dei tanti temi tecnici che incombono e di una forte innovazione e digitalizzazione che ne sta ampliando sempre di più le caratteristiche e funzionalità”.
Manutenzione e innovazione – Il nuovo presidente ha sottolineato l’importanza del tema manutentivo, definendolo “assolutamente centrale” per garantire efficienza e prestazioni del parco rotabile. La manutenzione, insieme alla digitalizzazione, rappresenta secondo Pacella una leva strategica per rispondere alle esigenze di un mercato in trasformazione, sempre più orientato alla sostenibilità e alla competitività del trasporto ferroviario rispetto alla gomma.
Obiettivo quota modale – L’obiettivo dichiarato della nuova presidenza è l’aumento della quota modale ferroviaria, attualmente ancora lontana dagli standard europei. “Sono decisamente convinto – ha affermato Pacella – che la gestione di un asset così complesso debba finalizzarsi nel mettere a disposizione degli utilizzatori mezzi efficienti e performanti, ma anche per gli interessati indirettamente al nostro settore. L’obiettivo di tutti è aumentare sensibilmente e definitivamente la quota modale della ferrovia”.
Esperienza e continuità – Con oltre 25 anni di esperienza in Assoferr come segretario generale, Pacella porta al vertice dell’associazione una conoscenza approfondita del settore. “Assumo con onore e responsabilità questa nomina – ha dichiarato – sperando di fare tesoro dell’esperienza acquisita e ringraziando il presidente uscente, Armando de Girolamo, per il prezioso apporto dato in questi anni”.
Prospettive – La presidenza Pacella si apre in un momento in cui il trasporto ferroviario merci è chiamato a un salto di qualità, anche in risposta agli obiettivi di decarbonizzazione del settore logistico. Il rafforzamento del ruolo di Assoferr, la semplificazione delle rappresentanze interne e l’attenzione alla manutenzione e all’innovazione sono i primi segnali di un percorso che punta a rendere più competitivo il sistema ferroviario nazionale.
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