Appennino Rosa a Norma Gimondi: il 24 giugno la grande classica vara l'edizione femminile
di Gilberto Volpara
Montepremi invariato a quello maschile, primo caso in Italia
Norma Gimondi ha vinto l'Appennino Rosa conferito dall'Unione Sportiva Pontedecimo 1907 a chi si è distinto nel ciclismo. Un premio che giunge a pochi mesi dal primo Giro dell'Appennino al femminile: stesso montepremi maschile per il primo caso in Italia.
La figlia del grande Felice - vincitore due volte a Pontedecimo - ha ricordato il suo amore per la Liguria: da Diano Marina, cittadina dove si sono conosciuti i genitori, fino a Sanremo, Laigueglia e l'entroterra genovese con le salite care al campione. Ma anche Dolcedo, Testico e l'interno del ponente.
Nell'omaggio proprio i tre colli della corsa ai tempi di Gimondi: Bocchetta, Castagnola e Giovi.
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