Ansaldo Energia, Bucci contestato. La Uil Liguria: “Un’offesa per chi ha lottato per la liberazione del Paese"
di Redazione
Il sindacato condanna quanto accaduto nello stabilimento di Ansaldo Energia durante la commemorazione del 25 aprile
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Arrivano le reazioni dopo la contestazione di questa mattina nello stabilimento di Ansaldo Energia nei confronti del sindaco di Genova Marco Bucci, fischiato e insultato durante la commemorazione del 25 aprile.
Il sindacato Uil Liguria condanna quanto accaduto attraverso una nota:
Questa mattina in Ansaldo per colpa dei soliti noti abbiamo perso l’occasione per ricordare degnamente quelle lavoratrici e quei lavoratori che con il proprio sacrificio contribuirono alla liberazione del Paese dal nazifascismo.
"I fischi e gli insulti che hanno impedito al Sindaco di Genova di tenere la sua orazione in occasione della manifestazione per il 25 aprile in Ansaldo sono stati una vergogna e un’offesa gratuita a quelle lavoratrici e a quei lavoratori che durante la guerra di liberazione hanno lottato e si sono sacrificati per dare a tutti noi la possibilità di essere in questo luogo liberi di manifestare e ricordarli" commentano Mario Ghini, segretario generale UIL Liguria e Antonio Apa, coordinatore regionale Uilm Liguria.
"La Costituzione Italiana è la base e la sintesi democratica frutto delle lotte per la resistenza e per la libertà, quella resistenza per cui Genova e in particolare Ansaldo hanno pagato un prezzo altissimo di vite umane. Un sacrificio che ci permette di essere in questi luoghi a ricordarli e non da alcun diritto a chicchessia di rovinarlo con contestazioni che non hanno nessun senso se non quello di rubare visibilità a discapito della commemorazione".
"Oggi doveva essere un giorno di festa, del ricordo e del rispetto, un rispetto che alcuni non sanno cosa sia e non accettiamo che i soliti pochi noti lo rovinino con urla e contestazioni inutili e gratuite. Viva il 25 aprile e buon compleanno alla nostra Costituzione: 75 anni e ancora tanto da insegnare" concludono Ghini e Apa.
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