“ANAMA: a Venezia il futuro del cargo aereo tra innovazione e nuove normative”

L’aeroporto di Venezia ha accolto l’Assemblea privata annuale di ANAMA, occasione per fare il punto sulle nuove sfide normative e sul ruolo cruciale del cargo aereo, come riporta Ferpress. 

Temi centrali

Normative e piani – Durante l’incontro, il Presidente di ANAMA, Alessandro Albertini, ha illustrato i principali temi su cui l’associazione è impegnata, tra cui il Piano Nazionale Aeroporti, la revisione della Carta dei Servizi Merci da parte di ENAC e le nuove disposizioni statunitensi sulla sicurezza aerea, che stanno influenzando l’operatività delle imprese di spedizioni.

Collaborazione strategica – Albertini ha sottolineato l’importanza del dialogo con gli aeroporti: “Valorizzare le specificità dei diversi hub è essenziale per sostenere il traffico merci aereo in Italia”.

Il ruolo del Marco Polo

SAVE protagonista – Francesco Folonari, Direttore Cargo del Gruppo SAVE, ha evidenziato il crescente ruolo dell’aeroporto Marco Polo nel cargo aereo: “Siamo onorati di ospitare ANAMA. La nostra rete di voli a lungo raggio, che include un nuovo collegamento diretto con Shanghai, rafforza il tessuto industriale del Nord-Est, sia per l’export sia per l’import di semilavorati e prodotti finiti”.

Focus sul Far East

Brescia in crescita – Durante la visita alla cargo city, è stato presentato il caso dell’aeroporto di Brescia, hub privilegiato per l’e-commerce dal Far East. Brescia è il punto di riferimento per Poste Italiane e i corrieri espressi come DHL, un pilastro per la distribuzione nazionale.

Conclusioni

Sinergie necessarie – L’assemblea ha ribadito l’importanza di una collaborazione tra istituzioni e operatori del settore per affrontare le nuove sfide normative e valorizzare il ruolo strategico degli aeroporti italiani nel panorama internazionale del cargo aereo.