Allerta rossa Liguria, Toti: "L'emergenza continua, siamo solo a metà"
di Matteo Politanò
1 min, 41 sec
La perturbazione è entrata nella sua fase più violenta, venti fino a 130 km/h e forti mareggiate
Dalla sala stampa della sede di Protezione Civile di viale Brigate Partigiane 2 il punto stampa sull'allerta rossa in Liguria. Presenti il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e i previsori di Arpal.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: "Fino ad ora non abbiamo situazioni di particolare disagio da segnalare. Questo, in un territorio già saturo dall'autunno più piovoso della sua recente storia, ci lascia molto soddisfatti. Detto ciò siamo ancora alla metà di questa ondata di maltempo, il quadro di maltempo è confermato e l'allerta arancione si allunga fino alla mattina di domani per il levante. Ci aspettavamo 200 millimetri di pioggia, ne sono caduti circa 100. Abbiamo anche una mareggiata in corso che cresce e venti molto forti. I disagi principali sono all'aeroporto di Genova dove alcuni voli sono stati dirottati. Non vogliamo essere in nessun modo ottimisti perché sulla Liguria centrale e sul ponente ci sono ancora criticità"
Francesca Giannoni di Arpal: "Una struttura molto grande e molto ampia di perturbazione, la parte più intensa ha appena abbandonato il golfo del leone e ora si sposta verso il Genovese. Nella mattinata abbiamo accumulato circa 100 millimetri d'acqua. Ci sono venti molto forti dal meridione, con raffiche oltre i 130 chilometri l'ora. Questa ventilazione aumenterà l'agitazione del mare fino a domani mattina. Da domani poi la perturbazione si sposterà sul levante. L'allerta è stata prolungata sul levante perché dal pomeriggio il fronte si sposterà sulla parte orientale, fino alle prime ore di domani mattina, circa alle 6. Domani sarà una giornata di tregua ma tra sabato e domenica ci sarà un secondo passaggio sia come precipitazioni sia come ventilazione".
Il consigliere comunale Antonio Gambino: "14 squadre della Protezione Civile stanno monitorando i corsi e i torrenti. Soprattutto nella zona della Valpolcevera, per evitare che si ripeta quello che è successo un mese fa. Pronti quattro autospurghi di Amiu per eventuali allagamenti, sei squadre di Amiu e dieci di Aster".
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