Aggressioni sui treni, Assoutenti e sindacati insieme per una campagna anti-violenza: "Serve banca dati nazionale per monitorare il fenomeno"

di Filippo Serio

Inizia la settimana itinerante del sorriso: lettera aperta sui diritti e i doveri di chi viaggia

Un caffè caldo, un pezzo di focaccia e una spilla con la slogan "armiamoci di un sorriso". Questa la campagna di prevenzione che le associazioni dei consumatori, i sindacati e i comitati dei pendolari hanno lanciato per dire basta alla violenza sui treni, dopo gli eclatanti episodi avvenuti a livello regionale e nazionale.

Un patto di amicizia antiviolenza per diffondere la cultura del rispetto attraverso una "settimana del sorriso", dal 6 al 20 dicembre, che, dopo la tappa di oggi a Genova Principe, si sposterà il 16 dicembre a La Spezia, il 17 a Ventimiglia, il 18 a Savona, il 19 ad Albenga, per concludersi il 20 dicembre a Genova Brignole.

Assoutenti - "Noi siamo sempre stati vicini agli operatori aggrediti - spiega Furio Truzzi, presidente di Assoutenti - ma pensiamo che oltre alle misure di sicurezza servano cultura, educazione e rispetto".

Assieme alla focaccia è stata distribuita una lettera aperto che spiega, in maniera semplice, diritti e doveri di chi viaggia. Ma oltre al sorriso e alla cultura del viaggiare, ma servono anche misure concrete.

Sindacati - Al fianco di pendolari e consumatori le rappresentanze sindacali Fit Cisl, Filt Cgil, Uiltrasporti e Ors che chiedono "una banca dati nazionale condivisa sulle aggressioni per monitorare il fenomeno. Servono tornelli per evitare che le persone salgano sui treni senza titolo di viaggio, che è il motivo principale del le aggressioni, servono investimenti per rafforzare la vigilanza nelle stazioni, e una maggiore attenzione dell'azienda verso i lavoratori. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato il prefetto che ha promesso un a ventina di agenti in piu tra Genova e Savona. dal prossimo anno, è un passo avanti ma nella direzione giusta".

nel servizio le voci di Furio Truzzi, presidente Assoutenti Genova; Luca Miraglia, coord. attività ferroviarie per FiltCgil; Sandra Piana, segretario regionale Fit Cisl Liguria; Giuseppe Gulli, segretario regionale Uil Trasporti; Lucio Colella, presidente Adoc Genova e Liguria