Adunata degli Alpini, attese 400mila persone a Genova. Lanterna, Biosfera e penna nera formano il logo dell'evento
di F.S.
Cadono i veli sul logo della 97° Adunata degli Alpini, in programma a Genova dall'8 al 10 maggio del 2026, 25 anni dopo l'ultima volta.
Il logo dell'evento, presentato oggi, presenta tre elementi fortemente simbolici: la Lanterna di Genova, emblema della città e guida per chi torna,la penna nera degli Alpini, che si trasforma in vela, espressione del dinamismo e della vocazione marittima genovese; ultimo elemento la Biosfera, segno di dialogo tra ambiente, memoria e futuro.
Il marchio sarà utilizzato in tutte le campagne di comunicazione e sarà messo a disposizione dei partner ufficiali della manifestazione, per rafforzare l’identità visiva di un evento che coniuga tradizione, prestigio e apertura al domani. Nella stessa giornata sono stati inaugurati gli uffici dell’Adunata 2026 presso Palazzo Galliera in salita San Francesco 1 a Genova, quartier generale dell’organizzazione per i prossimi 8 mesi.
L’Adunata degli Alpini è una delle manifestazioni civili più partecipate a livello nazionale ed è sicuramente la più grande al mondo tra quelle promosse da una Associazione d’arma. A Genova sono attese, nell’arco della settimana dal 4 al 10 maggio, circa quattrocentomila presenze, tra alpini in congedo, famiglie, rappresentanti di associazioni di volontariato e cittadini.
Il momento culminante sarà la sfilata di domenica 10 maggio, che vedrà la partecipazione di circa novantamila alpini, soci delle 80 Sezioni italiane e delle 31 Sezioni e dei 5 Gruppi autonomi sparsi nei cinque continenti, accompagnati da fanfare, cori e gruppi storici.
Oltre mille i volontari e operatori supporteranno l’organizzazione logistica, la sicurezza, l’accoglienza e la gestione del calendario degli eventi collaterali. L’intera città sarà coinvolta: dal Centro storico al Porto Antico, passando per luoghi simbolo come il Palazzo Ducale, il Palazzo della Borsa, la Cattedrale di San Lorenzo e Piazza della Vittoria, in uno spirito di festa, rispetto e partecipazione diffusa.
Il presidente della Sezione ANA di Genova, Stefano Pansini, ha ricordato come la città, pur essendo di mare, condivida pienamente lo spirito alpino: “Dietro la nostra costa si ergono montagne che hanno forgiato caratteri duri e solidali, gli stessi che ritroviamo negli Alpini. Questa Adunata è un ritorno a casa per la nostra comunità e per tutta la Liguria”.
Il presidente del Comitato Organizzatore dell’Adunata 2026, Maurizio Pinamonti, ha dichiarato: “Oltre al valore affettivo e simbolico, portare l’Adunata a Genova significa offrire alla città e al territorio una straordinaria occasione di promozione, coesione e crescita. Sarà un’Adunata sobria ma partecipata, costruita con il lavoro silenzioso di migliaia di volontari e con il cuore aperto di una città pronta ad accogliere”
“L’Adunata Nazionale è un evento che rinnova ogni anno sentimenti e valori straordinari – ha detto il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero - Gli alpini accorrono da ogni parte del mondo, non c’è richiamo più forte: il desiderio di reincontrare tanti amici, di rinsaldare rapporti forti come quelli stabiliti durante la comune esperienza militare, di manifestare, per chi viene soprattutto dall’estero, l’amore per la Patria, sono motivazioni irresistibili. E al di là delle occasioni festose che questo evento genera, è nella grande sfilata della domenica che si manifesta tutto l’orgoglio di appartenere a questa meravigliosa Associazione, che ha fatto della solidarietà, dello spirito di servizio e della costruzione quotidiana e concreta della pace la sua stessa ragione d’essere e che per questo è riconosciuta e amata da tutta la gente”.
“L’Adunata Nazionale degli Alpini è molto più di una manifestazione - afferma la sindaca di Genova, Silvia Salis - è un momento di comunità, di festa, un’occasione per rinnovare i valori della solidarietà, dell’impegno civile e della memoria condivisa. Dopo 25 anni, Genova accoglie con orgoglio il ritorno di questo appuntamento che unisce generazioni diverse. Sarà un evento straordinario per partecipazione, visibilità e impatto sulla vita della città. Sarà il frutto di un grande lavoro collettivo, fatto di passione, organizzazione e senso di responsabilità. E sarà, soprattutto, una festa popolare e partecipata, costruita insieme all’Associazione nazionale Alpini, alla sezione di Genova e alle tante energie del nostro territorio: istituzioni, volontari, associazioni, cittadine e cittadini. Genova è pronta a fare la sua parte per accogliere al meglio delle sue possibilità i tanti appassionati che verranno a festeggiare con noi".
“La 97ª Adunata Nazionale degli Alpini sarà un evento storico per Genova e per tutta la Liguria – dichiara il vicepresidente della Regione Liguria con delega ai Grandi Eventi Alessandro Piana –. Dopo venticinque anni, la grande famiglia alpina tornerà in Liguria con tutta la sua energia, la sua storia e i suoi valori, portando con sé un flusso straordinario di persone, numeri che testimoniano l’importanza di questa manifestazione che varca i confini regionali. La Regione Liguria sostiene con convinzione l’Adunata degli Alpini, lavorando in sinergia con le istituzioni, il mondo associativo e il territorio. Sarà un’occasione unica per valorizzare la nostra identità, per rafforzare il senso di comunità e per dare nuovo impulso alla promozione turistica, culturale ed economica dell’intera regione”.
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