A Genova i nuovi giardini intitolati a Jack Clerici

di Alessandro Bacci

Il sindaco Bucci: "Seguiamo l'esempio dei genovesi che hanno fatto la storia"

Video momentaneamente non disponibile.

Genova intitola i giardini adiacenti a Piazza Corvetto e Via Martin Piaggio a Jack Clerici. Il sindaco Marco Bucci, insieme ai famigliari dello storico imprenditore hanno inaugurato un altro piccolo luogo nel centro di Genova che ha trovato una nuova rinascita. Attraverso un progetto di restyling sono stati piantati 1100 cespugli di 56 generi diversi per profumare e colorare la zona in ogni stagione. Un bel riconoscimento per Jack Clerici, uno dei più grandi imprenditori di Genova che ha speso la prorpia vita per valorizzare l'attività marittima e commerciale della città. 

"Genovesi come Jack Clerici hanno fatto la storia, bisogna seguire il loro esempio - ha spiegato il sindaco Marco Bucci - E' importante che i giovani sappiano chi era: cercheranno il suo nome su Google e vedranno quante cose ha fatto per la sua città." Sulla delicata questione dell'intitolazione "saltata" a Quattrocchi, il primo cittadino ha detto che "abbiamo parlato con entrambe le famiglie, sia con i Firpo sia con i Quattrocchi, rimanendo in accordo con loro: il ponte senza nome sarà ufficialmente intitolato al partigiano Firpo; al signor Quattrocchi, medaglia d'oro al valor civile, sarà dedicata un'altra area della città, che sarà decisa dalla commissione Toponomastica. La polemica non la discuto, io parlo di fatti".

Soddisfazione e commozione da parte dei famigliari che hanno sfruttato l'occasione per ricordare la figura di Jack Clerici. Gli uffici dell'azienda dell'armatore un tempo si affacciavano proprio su questi giardini. L'imprenditore ebbe un ruolo fondamentale per lo sviluppo delle rotte commerciali del porto e per la costruzione dell'aeroporto. Un visionario che Genova ha deciso di ricordare così. "Un genovese che amava Genova e cui Genova rende omaggio con l'intitolazione - ha detto Paolo Clerici - Siamo orgogliosi che siano presenti anche numerose scuole elementari della zona, il nostro desiderio è quello di invogliare questi bambini a frequentare i giardini e renderli un luogo vivo e vissuto. Un ricordo di Jack? Direi l'impegno che ha avuto quasi più per Genova che per l'azienda."