A Genova i gilet gialli puliranno la città: al via la 'Zena Netta week'

Tutti in strada coi gilet gialli. Non è una manifestazione di protesta, ma la chiamata alle armi – in questo caso scopa e paletta – per ripulire la città. Si chiama Zena Netta Week, dall’11 al 19 maggio, una settimana di iniziative per sensibilizzare i genovesi a sporcare meno. Stavolta nasce tutto dal basso, a partire da un semplice gruppo Whatsapp. "L'obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza a sporcare meno e a pulire di più, a prendersi cura dei propri quartieri e a migliorare le proprie abitudini", spiega Francesco Calcagno, medico genovese e "padre" dell'iniziativa. Il calendario è già molto fitto e in continuo aggiornamento. L’11 maggio alle 8 pulizia dei giardini Melis e Villa Dufour a Cornigliano, sempre al mattino la spiaggia di Multedo, il 12 maggio Sturla e Vernazzola, il 16 la scogliera di Pegli, il 18 Villa Rossi a Sestri e il 19 i fortini del Monte Gazzo. Per le operazioni più impegnative sarà Amiu a fornire il materiale necessario, per il resto tutto molto semplice: basta presentarsi con un sacco e una paletta. Non sarà molto, ma abbastanza per dare l’esempio. "I cittadini potranno partecipare agli eventi già programmati o proporne di nuovi - dice l'assessore comunale all'Ambiente Matteo Campora - in maniera quasi anarchica, dal basso, ma è in questo modo che si può aumentare la consapevolezza, come amministrazione cercheremo di supportare il più possibile ogni azione". Grazie ad accordi presi con l'ufficio scolastico regionale molte classi di scuole di ogni ordine e grado parteciperanno attivamente alla Zena Netta Week: già coinvolti circa 300 studenti. Infine tanti i testimonial dell'iniziativa: attori, comici, il sindaco di Genova e calciatori di Genoa e Samp si sono prestati a registrare alcuni video che saranno diffusi sui social network. Una lanterna a forma di scopa, il logo di Zena Netta, è stata stampata su gilet gialli che saranno distribuiti a chi si unirà ai flash mob. "Gilet gialli non per protesta ma per costruire qualcosa insieme", dice Luca Zane di Amiu.

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