Pugilato, a Bruno Arcari il vitalizio "Onesti"

di Redazione

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L'ex campione del mondo che vive a Genova è alle prese con una malattia. La soddisfazione del presidente della Federazione D'Ambrosi: "Lo merita"

Pugilato, a Bruno Arcari il vitalizio "Onesti"

 "Oggi finalmente è arrivato il regalo più grande sia per Bruno Arcari che per la sua famiglia. Al grandissimo campione dei superleggeri è stato concesso il vitalizio Giulio Onesti con decreto firmato dalla sottosegretaria Valentina Vezzali".

L'annuncio sull'ottantenne ex pugile, da qualche tempo in non buone condizioni, è del presidente della federboxe (Fpi) Flavio D'Ambrosi. "Devo ringraziare personalmente e a nome di tutti il movimento pugilistico nazionale, la sottosegretaria Vezzali che, in qualità di ex atleta e nella sua veste istituzionale, si è prodigata con grande sensibilità, umanità ed interesse, concretizzando un riconoscimento più che meritato e che tutti aspettavamo da tempo".

Bruno Arcari, che è nato ad Atina (Frosinone) ma che arrivò a Genova in tenerissima età, ha detenuto la corona mondiale della sua categoria per quattro anni, senza essere stato mai sconfitto in un incontro valido per il titolo. Al suo angolo l'indimenticabile allenatore-manager Rocco Agostino. Dopo aver condotto un'attività commerciale per molti anni, da tempo si è ritirato in riviera.

Nella sua carriera da professionista ha disputato 73 incontri dei quali 70 vinti (38 prima del limite). Arcari ha poi contribuito alla boxe in qualità di consigliere federale. Il Coni lo ha insignito del Collare d'oro al merito sportivo e lo ha inserito nella 'Walk of Fame'.