Viticoltura, sostegno del governo alle aziende colpite dalla "flavescenza dorata"
di Stefano Rissetto
Una malattia della vite sta creando problemi a un settore agroalimentare che in Liguria ha caratteristiche di eccellenza
Le aziende vitivinicole liguri, al pari di molte altre realtà italiane, hanno dovuto fare i conti con una malattia della vite assai aggressiva, la flavescenza dorata, che incide negativamente su vendemmia e fatturato. Il Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ha così firmato un decreto che contiene i criteri di riparto e di gestione del Fondo per il sostegno alle imprese agricole colpite dalla malattia della vite.
La misura riguarda la Liguria e altre sette regioni (Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e le due province autonome del Trentino Alto Adige) e ha una consistenza, prevista nella Legge di Bilancio, di 1,5 milioni di euro per il 2023 e 2 milioni di euro annui a decorrere dal 2024, con l'obiettivo di erogare contributi per la sostituzione, tramite rimpiazzo o reimpianto, di piante di vite estirpate in vigneti colpiti dalla malattia epidemica.
Raggiunta il 24 maggio l'intesa in Conferenza Stato-Regioni, il testo approvato prevede la possibilità di modifiche in caso di variazioni dei livelli di diffusione della malattia. "Andiamo avanti con determinazione - commenta il ministro Lollobrigida - per far arrivare sul territorio le azioni previste dalla Legge di Bilancio".
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