Violenza negli ospedali: ubriaco minaccia personale e pazienti del Galliera, poi colpisce carabiniere

di Redazione

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L'uomo, 54enne, è stato arrestato. Sanna (Pd): "Non possiamo più tollerare l'ennesimo episodio di violenza all'interno di un ospedale genovese"

Violenza negli ospedali: ubriaco minaccia personale e pazienti del Galliera, poi colpisce carabiniere

Un altro episodio di violenza all'interno di un ospedale genovese. Nella serata di ieri un uomo, in evidente stato di ubriachezza, ha minacciato medici, infermieri e pazienti del pronto soccorso dell'ospedale Galliera. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri, uno dei quali è stato aggredito dall'uomo

I militari erano stati chiamati dal personale sanitario che ha spiegato di non poter svolgere le attività per colpa di un uomo in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all'abuso di alcol.

Secondo quanto ricostruito il paziente, di 54 anni, è arrivato da solo in ospedale per farsi medicare dopo una caduta. Quando i militari sono arrivati si è scagliato contro di loro ferendone uno. A quel punto è stato arrestato. 

"Non possiamo più tollerare l'ennesimo episodio di violenza all'interno di un ospedale genovese. Ormai sono notizie all'ordine del giorno. La sicurezza del personale sanitario deve essere una priorità di Regione Liguria e del governo nazionale". Interviene così il consigliere regionale PD Armando Sanna dopo che all'ospedale Galliera un uomo ubriaco ha minacciato medici infermieri e pazienti e ha aggredito uno dei carabinieri intervenuti. "Esprimo la mia vicinanza ai professionisti colpiti da questo atto di violenza e alla direzione dell'ospedale Galliera. Queste persone svolgono quotidianamente il loro lavoro con dedizione e coraggio – ha aggiunto - . È inaccettabile che si trovino ad affrontare atti di violenza mentre sono impegnati a garantire cure e assistenza a tutti noi”. Sono già 107 le aggressioni a personale sanitario avvenute nel 2024 a Genova, un numero inaccettabile secondo il consigliere regionale. "Mi unisco all'appello dei sindacati -conclude Sanna- che da mesi chiedono invano un posto di polizia nei luoghi più a rischio, anche attraverso l'utilizzo 24 ore su 24 di personale adeguatamente formato e autorizzato ad intervenire.  Mi impegnerò a chiedere alle istituzioni di intervenire con urgenza, non possiamo più aspettare".