Ventimiglia, sgomberata tendopoli sul fiume Roya

di Edoardo Cozza

1 min, 26 sec

Il neosindaco Di Muro: "Sosteniamo queste azioni volte al recupero dei quartieri della nostra città"

Ventimiglia, sgomberata tendopoli sul fiume Roya

Un contingente interforze di polizia, carabinieri e guardia di finanza ha effettuato stamani lo sgombero di una tendopoli realizzata da alcuni migranti sul greto del fiume Roya, a Ventimiglia. Sul posto anche vigili del fuoco e personale sanitario.

Si tratta di un intervento programmato da quasi tre settimane a causa delle precarie condizioni igieniche nel campo. Sei le persone allontanate. Le forze dell'ordine sorveglieranno la zona anche stasera e stanotte; quindi spetterà al Comune decidere quali strategie adottare per impedire l'accesso a quell'area. È atteso in queste ore l'arrivo dei mezzi di igiene ambientale per la pulizia.

Allo sgombero era presente anche il neosindaco Flavio Di Muro: "Lo abbiamo detto in campagna elettorale che sosteniamo azioni di questo tipo volte al recupero dei quartieri dei ventimigliesi, alla pulizia, al decoro, alla dignità umana sia dei migranti che non possono vivere accampati in un greto del fiume, ma anche dei residenti che non possono convivere in condizioni così difficili - ha detto Di Muro -. Questa è una situazione abusiva ed è giusto che sia rimossa. Il Comune sarà al fianco di prefettura, questura, delle forze dell'ordine e le organizzazioni di volontariato e darà il proprio contribuito a tutte le operazioni di sgombero di accampamenti abusivi".

Per il greto del Roya, ha detto Di Muro "stiamo già verificando di chiudere come si può, probabilmente con una cancellata, l'accesso. La palizzata è bassa e ci sono importanti lavori pubblici da fare per garantire un risanamento complessivo del quartiere. Sono in contatto con la prefettura per capire anche la destinazione dei migranti, che saranno identificati e accompagnati in altre strutture".

Di Muro ha poi annunciato che probabilmente oggi sarà aperto il primo Punto di Assistenza Diffuso (Pad), dove verranno collocati donne minori e soggetti vulnerabili.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.