Ventimiglia, ecco il protocollo per la nuova Casa di Comunità

di Redazione

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Un'unica sede per specialistica, diagnostica, Cup, vaccinazioni, screening oltre a servizi sociali, servizi per salute mentale e dipendenze, ambulatori

Ventimiglia, ecco il protocollo per la nuova Casa di Comunità

Troverà spazio nell'ex capannone delle Officine delle Ferrovie dello Stato denominato 'Eiffel', nell'area del parco ferroviario, la nuova Casa di Comunità di Ventimiglia, un'unica sede per una serie di servizi sanitari legati a specialistica, diagnostica, Cup, vaccinazioni, screening oltre a servizi sociali, servizi per salute mentale e dipendenze, ambulatori. L'accordo per la sua realizzazione è stato siglato oggi da Regione, Rfi, Comune e Asl1.

"Oggi - spiega il governatore Giovanni Toti - poniamo i presupposti per avviare il cantiere di un presidio importante di questa area del Ponente, che fa parte di quel gigantesco piano di riforma del nostro sistema sanitario regionale che, nell'imperiese e più in generale nel Ponente, prevede numerosi interventi: oltre a Casa di comunità ci auguriamo si arrivi presto alla firma per la consegna dell'ospedale di Bordighera e all'apertura anche del pronto soccorso. E si continua a lavorare per l'ospedale unico di Taggia".

La struttura ha un'area esterna adatta alla realizzazione di parcheggi e un soppalco che porterà la superficie totale a circa 1.200 mq. Rfi, che ne è proprietaria, la concede ad Asl 1 in comodato d'uso gratuito per 30 anni, mentre Asl1 si impegna a realizzare l'opera con i 4,5 mln stanziati da Regione Liguria. Il Comune di Ventimiglia garantirà ad Asl1 la disponibilità della struttura, subentrando nel contratto in seguito all'acquisizione prevista entro il 2027. "La strada del potenziamento territoriale è l'unica che il servizio sanitario ha per erogare cure di qualità - spiega l'assessore alla Salute Angelo Gratarola - Il successo dei 'Flu Point' è l'indicazione che uscire dalla logica 'ospedale-centrica' è il percorso giusto. La somma di centrali operative territoriali, case e degli ospedali di comunità con quel tessuto sanitario che si è manifestato dal Covid in poi con medici di famiglia, pediatri di libera scelta, farmacie permetterà agli ospedali di tornare a gestire grandi patologie emergenti".

Il Viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi ha dichiarato: “L’ex deposito locomotive Eiffel, attualmente dismesso e vincolato dalla Soprintendenza, torna finalmente a disposizione del territorio. Il Protocollo d’Intesa con cui il Gruppo FS, in qualità di proprietario, concede in comodato d’uso gratuito alla ASL1 l’immobile per realizzare una nuova Casa di Comunità garantisce il rafforzamento di un servizio fondamentale per i cittadini. Un esempio di
utilizzo di fondi del Pnrr con l’obiettivo di rilanciare il nostro Paese con progetti ben integrati nel contesto territoriale”.

Umberto Lebruto, Amministratore delegato di FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane), afferma che: “Con la sottoscrizione di questo accordo, possibile grazie alla stretta sinergia tra il Gruppo FS e gli enti territoriali, si vuole dare nuova vita ad un’area ferroviaria dismessa sulla quale sorgerà una nuova struttura volta a garantire un presidio sanitario e sociale a disposizione di tutti i cittadini. Viene così raggiunto l’obiettivo di restituire alla collettività dei siti sottoutilizzati, dotando le città di nuovi servizi.”

“Grazie all'impegno di Rfi, Regione Liguria e Comune di Ventimiglia – afferma il Direttore Generale di Asl1 Dott. Luca Filippo Maria Stucchi -, mettiamo la prima concreta pietra per la realizzazione della Casa di Comunità nella città di confine con i fondi del PNRR. Una sinergia tra enti che permetterà al territorio dell'estremo ponente ligure di avere una struttura sanitaria all'avanguardia, oltre ad un recupero di un manufatto dall'alto valore storico: il deposito infatti porta la firma del grande Gustave Eiffel, noto ai più per la realizzazione dell'omonima torre di Parigi”.