Genova, preoccupazione tra i pazienti: "Troppi assistiti per un solo medico di famiglia"

di Anna Li Vigni

"Molti medici di medicina generale presto andranno in pensione e non ci sono abbastanza sostituti"

Gli assistiti genovesi hanno partecipato al presidio dei medici di medicina generale presentandosi all'appuntamento in piazza De Ferrari. Tra le preoccupazioni dei pazienti, quella di ritrovarsi senza un medico di base e la paura di non poter fare esami diagnostici in tempi adeguati. "Chi non può permettersi esami in strutture private muore. Poi ci sono troppi assistiti per medico", afferma una signora che in particolare non si sente tranquilla perché il suo medico andrà in pensione e non ci sono sostituti.

Infatti il rischio è quello di non avere un ricambio generazionale poiché molti giovani medici di famiglia hanno rinunciato all'esercizio proprio per la mancanza di risorse e strumenti. L'avvicinamento alla professione di medico di famiglia, si basa su un corso regionale di tre anni ma alla fine gli specializzati sono la metà di quelli che servirebbero. Anche i giovani medici di famiglia sono preoccupati: "Il monte di lavoro burocratico è sempre più alto e non vogliamo togliere tempo alla cura dei nostri assistiti".