Variante Aurelia, via al bando di gara per lo stralcio del terzo lotto
di Fabio Canessa
1 min, 59 sec
Inaugurato a Borghetto Vara il nuovo ponte sul torrente Pogliaschina
"Abbiamo pubblicato il bando di gara per il primo stralcio funzionale del terzo lotto della Variante Aurelia della Spezia". Lo ha annunciato il coordinatore territoriale nord ovest Dino Vurro. Si sblocca così il cantiere di un'opera infrastrutturale importante per il centro e per il porto ligure. Il progetto esecutivo prevede un intervento da 47 milioni nel tratto di circa 2 chilometri che si trova lato Felettino dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale.
"Contiamo di arrivare all'affidamento e ai lavori in 9-12 mesi" ha aggiunto Vurro, a margine dell'inaugurazione del nuovo ponte sul Pogliaschina a Borghetto Vara. Il cantiere era fermo da anni: dopo la rescissione del contratto da parte di Toto Costruzioni la decisione di Anas di riaffidare l'opera, suddividendo però il lotto in tre stralci funzionali.
"Il tratto centrale, quello che riguarda la frana di Carozzo, dovrà essere rivisto con la Regione. Intanto stiamo lavorando anche sul progetto esecutivo del secondo stralcio". L'opera, del valore complessivo di circa 120 milioni di euro, completerà la direttrice che collega a monte i due lati della città, sino al raccordo autostradale e alla zona portuale. Soddisfazione espressa dall'assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone.
Il ponte sul Pogliaschina era atteso invece dall'alluvione del 2011: la nuova struttura, che si trova lungo la strada provinciale 566, è lunga 27 metri e permetterà un migliore deflusso delle acque del fiume, aumentando la sicurezza del centro abitato. Sono stati i bambini delle scuole locali, a bordo del pulmino, i primi a transitare sul nuovo ponte.
"La Val di Vara ha bisogno di futuro: stiamo facendo il possibile per ricostruire e riportare la gente a vivere qui" ha detto il sindaco Claudio Delvigo. A breve partirà la demolizione del secondo ponte, sulla strada Aurelia, con la realizzazione di una nuova struttura entro fine anno. L'intervento di ripristino è cofinanziato da Anas e Regione Liguria per 2,6 milioni di euro.
Il cantiere ha subito numerosi rallentamenti, non ultimo quello dovuto alla rescissione del contratto e al nuovo appalto. "Una piccola opera che rappresenta un gigantesco passo avanti per il territorio. Dopo otto anni la politica deve solo chiedere scusa per il ritardo" ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, accompagnato dall'assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone. Presente il coordinatore territoriale nord ovest di Anas Dino Vurro che ha confermato una "grande attenzione sui cantieri di questa regione, che è uno snodo del nord Italia fondamentale, verso il mare e verso gli altri Paesi".
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