Val Fontanabuona: sversamento da discarica, impianto sequestrato
di steris
Poco prima dell’incidente, il presidente del consorzio aveva rassegnato le dimissioni
Uno sversamento di percolato nel rio proveniente dalla discarica del consorzio comunale di Rio Marsiglia, situata nel comune di Tribogna in val Fontanabuona, ha portato la Procura di Genova a sequestrare l’impianto. Le indagini, condotte dalla sezione di polizia giudiziaria e coordinate dal pm Andrea Ranalli, hanno rivelato che la fuoriuscita della sostanza altamente tossica è il risultato delle condizioni precarie in cui versa la discarica, condizioni che potrebbero ulteriormente peggiorare con l’arrivo di forti piogge.
Sopralluogo - Secondo la Procura, la mancata manutenzione e l'assenza di adeguamenti all’impianto avrebbero contribuito alla situazione, rendendo necessaria la chiusura urgente dell’impianto per prevenire ulteriori danni. Durante il sopralluogo, gli investigatori hanno riscontrato carenze strutturali significative, tra cui danneggiamenti ai vasconi di contenimento del percolato, che hanno provocato la fuoriuscita del liquido nelle aree circostanti, e danni ai teloni impermeabili utilizzati per la copertura e il contenimento dei rifiuti.
Sequestro - Nel corso delle operazioni, è stata sequestrata documentazione ambientale, amministrativa e finanziaria relativa alla gestione del consorzio Rio Marsiglia. Un altro episodio risale a luglio, quando si verificò un guasto che causò ritardi nel conferimento dei rifiuti. Poco prima dell’incidente, il presidente del consorzio aveva rassegnato le dimissioni, mentre alcuni amministratori comunali di minoranza avevano sollevato preoccupazioni riguardo a voci di un grave dissesto finanziario che riguarderebbe il consorzio.
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