Vado Gateway, ok del Mit per il potenziamento ferroviario

Nuovo passo in avanti per garantire la piena operatività di Vado Gateway. In un vertice fra Rfi, Autorità di Sistema Portuale, Comune ed Apm Terminals si è infatti tornati a lavorare concretamente al potenziamento delle rete ferroviaria che collega il porto alla linea della Val Bormida. Collegati in video conferenza anche gli esperti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che hanno ribadito come il progetto di potenziamento abbia luce verde anche da Roma. Tutto questo, per poter arrivare in un futuro non troppo lontano all'obiettivo di movimentare 900mila teu, con una quota del 40% affidata al trasporto su rotaia, come previsto dalla concessione.

Adesso, l'agenda prevede un nuovo incontro già fissato per il 28 febbraio e poi un terzo il 9 marzo presso gli uffici genovesi dell'AdSP per siglare gli accordi quadro. L'incontro è però stato anche l'occasione per tornare a parlare del casello di Bossarino, ritenuto da Atp come un passo fondamentale per collegare il terminal con l'autostrada A10 Genova-Ventimiglia. Il coordinatore della Struttura Tecnica di Missione del MIT Giuseppe Catalano ha rivelato che il progetto sarebbe già stato presentato e che si attende ormai solo la valutazione d'impatto ambientale prima di poter far partire i lavori, che Autostrade dei Fiori conta di portare a termine entro il 2023.