Vaccinazioni anti covid, Bassetti: “L’Europa ha fallito: siamo in guerra, positivo l’intervento dell’esercito”

di Antonella Ginocchio

L’infettivologo del San Martino a Fuori Rotta: “Inutili altri lockdown, se non velocizziamo i vaccini”

“La contrattazione per l'acquisto dei vaccini  deve farla il il singolo Stato, non l’Europa che finora in questo ha fallito”. Il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive del San Martino, interviene a Fuori Rotta, in onda questa sera alle 21,  e boccia la gestione europea dell’approvvigionamento delle dosi vaccinali.

“Non esiste una sanità unica europea: è bene che ogni Stato faccia da solo le proprie contrattazioni”, ribadisce l’infettivologo, spiegando che sarebbe inutile un altro lockdown "se non procediamo velocemente alle vaccinazioni"

E, a poposito dell’intervento dell’esercito nella programmazione e nell’attuazione del piano vaccini, sotto la guida del neo commissario all’emergenza, Paolo Franceso Figluolo, Bassetti non ha dubbi: “Quella che stiamo affrontando è una guerra e questa non è una normale campagna  antinfluenzale, ma  la più grande della storia dell’umanità, occorrono quindi strumenti eccezionali: meno male che c’è un generale. – ribadisce -  E’ bene segnare un cambio di passo: servono gli strumenti di una guerra e l’ organizzazione logistica di grande respiro. Se faremo così, nel prossimo mese forse raddrizzeremo una campagna vaccinale che ad oggi si è dimostrata pessima”.