Treni "pesanti", un primo quadrimestre da record per InRail e FuoriMuro

di Edoardo Cozza

1 min, 10 sec

Guido Porta, Presidente e CEO delle due imprese ferroviarie: "Orgoglioso di questo percorso"

Treni "pesanti", un primo quadrimestre da record per InRail e FuoriMuro

InRail, impresa ferroviaria fondata nel 2009 che offre trasporti per tutti i tipi di merci in Italia, Slovenia e Croazia, e FuoriMuro Servizi Portuali e Ferroviari, società che dal 2010 svolge il servizio di manovra ferroviaria all’interno del Porto di Genova divenuta inoltre impresa ferroviaria dal 2012, hanno fatto registrare, nel primo quadrimestre 2021, il dato record di 353 treni “pesanti” con massa media trasportata superiore alle 2.000 tonnellate, effettuati su 30 diverse relazioni.

Tale risultato è frutto di un lungo progetto, partito a giugno 2017 per InRail e a luglio 2018 per FuoriMuro, con l’obiettivo di aumentare la massa rimorchiata trasportabile dai propri treni, ritenendo che il vincolo massimo allora in vigore, pari a 1.600 tonnellate, fosse incompatibile con le esigenze del mercato.

“Sono particolarmente orgoglioso del percorso che, negli ultimi 3 anni, ha portato InRail e FuoriMuro a effettuare con continuità treni con una massa media rimorchiata superiore alle 2.000 tonnellate, elemento distintivo di eccellenza che conferma la posizione di spicco delle nostre due imprese ferroviarie nel panorama nazionale” ha dichiarato Guido Porta, Presidente e CEO delle due imprese ferroviarie.

Questi i numeri degli ultimi due anni.
Nel 2020 InRail ha effettuato 920 treni commerciali “pesanti” su 46 relazioni; FuoriMuro ha 
effettuato 82 treni commerciali “pesanti” su 2 relazioni.
Nel 2019 InRail ha effettuato 590 treni commerciali “pesanti” su 36 relazioni; FuoriMuro ha 
effettuato 118 treni commerciali “pesanti” su 5 relazioni.