Trasporto pubblico in Liguria, Campora e Bozzano: “Serve un sistema forte e pubblico”
di Carlotta Nicoletti
I consiglieri regionali di Vince Liguria-Noi Moderati criticano la risoluzione dell’opposizione e ribadiscono l’importanza di investimenti e infrastrutture

Il trasporto pubblico locale torna al centro del dibattito politico in Liguria. Durante la seduta consiliare, Matteo Campora e Alessandro Bozzano (Vince Liguria-Noi Moderati) hanno respinto le critiche dell’opposizione, accusandola di sollevare “polemiche sterili” senza proporre soluzioni concrete.
Campora – “Un modello unico per la Liguria”
“La minoranza ha presentato una risoluzione provocatoria solo per farsi dire di no”, afferma Campora, sottolineando invece l’approccio “concreto” della maggioranza. Per il capogruppo di Vince Liguria-Noi Moderati, l’obiettivo deve essere un trasporto pubblico forte e regionale, con investimenti e un’azienda unica a gestione pubblica. “Il diritto alla mobilità deve essere garantito, coinvolgendo sindacati, associazioni dei consumatori e pendolari”.
Bozzano – “Le infrastrutture sono la chiave”
Secondo il consigliere Alessandro Bozzano, la priorità è investire sulle infrastrutture, fondamentali per migliorare il servizio. “Senza opere adeguate non si può potenziare il trasporto pubblico. La differenza tra noi e l’opposizione sta proprio nella capacità di governare e di proporre soluzioni reali”.
Prospettive – Il ruolo della Regione
Dal 2015, la giunta di centrodestra guida la Liguria e, secondo Campora, “se siamo ancora qui significa che abbiamo lavorato bene”. La sfida, ora, è costruire un sistema di trasporto pubblico integrato, efficiente e accessibile, rispondendo alle esigenze dei cittadini.
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