Trasporto pubblico, il comune di Genova chiederà 680 milioni al Mit
di Marco Innocenti
Fra i progetti da finanziare il prolungamento della metro, la monorotaia degli Erzelli, lo skytram e i bus elettrici in Valpolcevera
Trasporto pubblico in primo piano nella riunione di Giunta di oggi, giovedì 14 gennaio, a palazzo Tursi. L'amministrazione presenterà al Mit la richiesta di finanziamento per tutti i progetti presentati nelle scorse settimane, quei progetti che potrebbero davvero rivoluzionare la viabilità urbana della nostra città. La prima delibera riguarda una richiesta di finanziamento da oltre 670 milioni di euro così suddivisi: 74.516.124,63 euro per il prolungamento della metropolitana verso Rivarolo e il completamento della stazione Martinez-Terralba, 63.410.340,28 di euro per la stazione di Corvetto, 248.859.138,83 euro per la monorotaia di Erzelli ed infine 284.011.550,97 euro per lo skytram della Valbisagno.
"Le opere oggetto di richiesta di finanziamento – spiegano il vicesindaco e assessore al bilancio Pietro Piciocchi e l’assessore a mobilità e trasporti Matteo Campora – rispondono pienamente agli obiettivi e alle strategie individuate dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, nell’ottica di un rafforzamento del trasporto pubblico e del miglioramento della qualità del servizio. Inoltre, gli interventi oggetto di istanza favoriscono l’integrazione e l’interconnessione di diverse modalità di trasporto, migliorando l’interoperabilità dei servizi e garantendo una maggiore accessibilità alla città per soddisfare la domanda di mobilità delle persone e delle imprese".
La seconda delibera, invece, riguarda la richiesta di finanziamento per 9,4 milioni di euro per l’acquisto di bus elettrici per le linee Amt 7 e 9 in Valpolcevera, ai quali si dovrebbe aggiungere un co-finanziamento, da parte dell’amministrazione comunale, di 9.830.267 euro. Un investimento complessivo di circa 19,3 milioni di euro per la realizzazione, sulla base della proposta di progetto presentata da IREN, di una busvia elettrica in Valpolcevera (Bus Rapid Transit), da realizzarsi attraverso l’elettrificazione della linea diurna 7 nella tratta Sampierdarena-Pontedecimo e della linea serale 9, nella tratta Caricamento-Pontedecimo, con un totale di 15 bus elettrici e la realizzazione di nuove infrastrutture per la ricarica, 32 pensiline “Smart BusStop”, 4 Opportunity Changer per la ricarica in linea degli e-bus e 8 Overnight Changer per la ricarica in deposito degli e-bus ed altre opere accessorie.
"L’Amministrazione sta lavorando alacremente – dichiarano ancora il vicesindaco Piciocchi e l’assessore Campora – per dotare Genova di un trasporto pubblico ecologico ed efficiente. Questa richiesta di co-finanziamento rientra nel piano di rinnovamento della flotta AMT, che dal 2025 sarà totalmente elettrica grazie al nuovo sistema di trasporto pubblico basato sui quattro assi di forza, e consentirà di ottenere una riduzione notevole del rumore e dell’inquinamento nell’importante tratta che collega il centro della città alla Valpolcevera".
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