Toti ai domiciliari, Salvini: "Spero non si voglia bloccare sviluppo Italia, tempi giustizia dilatati"
di Redazione
"Se tu blocchi infrastrutture a Genova, come la nuova diga del porto, fai un torto a milioni di cittadini"
"Se qualcuno fa il furbo è giusto intervenire, spero però che non ci sia qualcuno che ha l'obiettivo di fermare lo sviluppo del Paese. Se tu blocchi infrastrutture a Genova, come la nuova diga del porto, fai un torto a milioni di cittadini". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a un convegno alla Spezia commentando le inchieste per corruzione che hanno nel mirino anche alcune opere infrastrutturali.
"Il 24 maggio - ha annunciato Salvini -, sarò con il mio amico Edoardo Rixi in porto a Genova per la posa del primo cassone della diga che è un'opera importante per tutto il Paese non per una persona in particolare". "A Genova spero vengano tanti lavoratori e lavoratrici. Lo sviluppo del porto è utile ai genovesi. La Liguria è straordinaria ma è orograficamente complicata: qua sistemare autostrada e ferrovie è complesso. La terra è lunga e stretta. La diga per far entrare le grandi navi è fondamentale" ha detto ancora Salvini.
"Chi lavora per la giustizia è un lavoratore al servizio dello Stato. Se il Governo ha in programma una riforma di un servizio che non è all'altezza delle aspettative dei cittadini possiamo anche ragionare di come farla funzionare meglio. I tempi della giustizia sono dilatati. E anche quando ti dà ragione, magari 6 anni dopo, è arrivata in ritardo". Così il leader della Lega Matteo Salvini a un convegno alla Spezia.
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