Toti: "Abbiamo lavorato tutta la notte, tra poco l'ordinanza regionale"

di Maria Grazia Barile

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"Chiediamo regole certe, chiare e sicure per far ripartire l'economia"

Toti: "Abbiamo lavorato tutta la notte, tra poco l'ordinanza regionale"

Conferenza stampa del governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, alla vigilia della ripresa di molte attività sul nostro territorio: "Abbiamo lavorato tutta la notte, stiamo ultimando l'ordinanza regionale in attesa del decreto attuativo del consiglio dei ministri. Stiamo aspettando il decreto che è stato oggetto fino alle 4 di stamattina di un franco e costruttivo confronto col governo, perchè mancavano dettagli importanti. L'impianto che abbiamo concordato è un tema caro al paese perchè si possa riaprire con delle regole certe, con un esercizio di chiarezza. Le linee guida delle regioni sono state oggetto di un lungo confronto con i settori interessati. Temo che in Italia ci sia un male endemico, quando provi a semplificare c'è sempre un comitato, un ente di troppo che sfugge alle responsabilità. In tempo di guerra col Covid è stato fatto un lavoro gigantesco per permettere a tutti i cittadini che riaprono le loro attività di avere chiarezza e semplificazione. Altrimenti vince il mostro della burocrazia e della complicazione. Da domani libera circolazione di tutti senza autocertificazione. Si possono incontrare amici, parenti all'interno del territorio regionale utilizzando sempre la mascherina e la distanza sociale. Si può fare tutto sapendo che il male è ancora tra noi e quindi bisogna usare prudenza. Aperti da domani parchi, musei, ristorazione, tutti gli esercizi alimentari e i servizi alla persona, stabilimenti balneari, alberghi, attività sportive di base, circoli sportivi, mercati, fiere e mercatini degli hobbysti. Successivamente apriranno le scuole guida. Tutto si aprirà sulla base di regole chiare e precise che valgono per tutti. Quello che stiamo chiedendo con grande forza è che le nostre attività possano far ripartire l’economia di questo Paese con regole certe, sicure, applicabili e sostenibili economicamente".