"Toti a testa in giù?" La scritta che ha fatto scalpore era lì dal 2015

di Redazione

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È stata probabilmente fatta in occasione dell'elezione del governatore cinque anni fa

"Toti a testa in giù?" La scritta che ha fatto scalpore era lì dal 2015

In questi giorni la notizia che riportava la scoperta della scritta: "Toti a testa in giù", rinvenuta nel sottopasso Montano di Sampierdarena ha fatto scalpore. A denunciarla è stato lo stesso governatore della Liguria che ha dichiarato di essere stato proprio lui a notarla. La scritta incriminata non sarebbe però apparsa da poco tempo, come dichiarato dalle prime indiscrezioni, ma risalirebbe addirittura al 2015, come testimonia un post rinvenuto su Facebook datato 16 luglio 2015. "Sottopasso Montano, ci salutano i centri sociali" recita il post accompagnato dalla fotografia della scritta postato sul noto social network sulla pagina: I gufi sampierdarenesi.

La scritta non sarebbe quindi recente ma sarebbe addirittura stata fatta cinque anni fa, probabilmente in occasione dell'elezione del governatore, ed  è venuta alla ribalta in questi giorni in cui la campagna elettorale per le regionali di questa primavera comincia a scaldarsi. Il gesto rimane comunque un episodio da condannare con fermezza.  Un messaggio becero e meschino, che ha unito l'intero mondo politico ligure nella solidarietà verso il presidente Toti.

Il caso è stato sottoposto all'attenzione delle forze dell'ordine e La scritta, fatta con spray nero, è stata cancellata nella serata di domenica scorsa dall'assessore Ilaria Cavo, che si è recata sul posto munita di bomboletta spray bianca per ripulire il muro testimoniando il tutto con un video postato su Facebook.

Il fatto che la scritta risalga a cinque anni fa non rende il gesto meno grave, ma sui social si è scatenata l'ironia nei confronti del governatore. "Tenuta in caldo per questa sceneggiata", "prego sorrida...click!", "Che figuraccia si faccia consigliare meglio". Sono solo alcuni dei commenti che si leggono in giro per il web.