Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., Società quotata
presso l’Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A. che gestisce gli aeroporti di Firenze e di Pisa ha esaminato e approvato la relazione finanziara semestrale al 30 giugno 2024 confermando i risultati preliminari consolidati pubblicati il 30 luglio 2024.
Nonostante il contesto macroeconomico presenti ancora elementi di incertezza, rimaniamo concentrati sulla nostra visione strategica a lungo termine. L’avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell’aeroporto di Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del Gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso.”
Andamento del traffico passeggeri e cargo nel primo semestre del 2024
Il Sistema Aeroportuale Toscano supera per la prima volta la soglia dei 4 milioni di euro già nel primo semestre
dell’anno. Sono infatti 4,1 milioni i passeggeri complessivamente transitati, con un incremento del +14,2%
rispetto all’analogo periodo del 2023. In deciso aumento sia i movimenti dei voli totali (+9,1%) che il load
factor dei voli di linea (+1,1 punti percentuali), quest’ultimo pari all’84,5% al 30 giugno 2024. Il traffico cargo,
con 6.359 tonnellate di merce e posta trasportate, registra una flessione del 5,6% rispetto al medesimo periodo
del 2023.
Aeroporto Galileo Galilei di Pisa
Al 30 giugno 2024 lo scalo aeroportuale pisano ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri
transitati, con una crescita del +9,5% rispetto al 2023. La componente internazionale del traffico passeggeri
commerciale è in crescita del 15,8% rispetto al 2023, a fronte di una flessione del 6,3% di quella nazionale, in
un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 75,7% del traffico totale. Positivi sia l’andamento dei
movimenti dei voli totali (+7,5%) che il load factor dei voli di linea, che ha raggiunto l’86,7% (+0,9 p.p.)
rispetto all’85,8% del 2023. L’Italia rappresenta il primo mercato dell’aeroporto di Pisa (24,3% del traffico totale), seguita dal Regno Unito (17,4%) e dalla Spagna (9,7%). Il traffico cargo del primo semestre del 2024, con 6.325 tonnellate di merce e posta trasportate, registra una flessione del 4,9% rispetto all’analogo periodo del 2023.
Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze
Traffico passeggeri record per lo scalo aeroportuale di Firenze che, segnando il massimo storico in ogni singolo
mese del semestre, ha raggiunto 1.655.054 passeggeri complessivamente nel primo semestre del 2024, con un
incremento del +21,9% rispetto al 2023. In aumento nel semestre sia il traffico commerciale passeggeri
nazionali (+49,2%) che il traffico passeggeri internazionale (+18,3%), in un contesto in cui il peso della
componente internazionale rappresenta l’85,5% del traffico totale. La crescita del periodo è sostenuta dal
positivo andamento registrato dai movimenti dei voli totali (+10,7%) e dal fattore di riempimento dei voli di
linea, pari all’81,4% (+1,6 p.p.) rispetto al 79,8% del 2023. La Francia si conferma il principale mercato servito
con voli di linea diretti per i passeggeri dello scalo aeroportuale di Firenze (20,7% del traffico totale), seguita dalla Spagna (15,2%) e dall’Italia (14,5%).
Risultati economici consolidati
Al 30 giugno 2024 i ricavi totali consolidati raggiungono i 53,6 milioni di euro, con un miglioramento del
+5,8% rispetto ai 50,7 milioni di euro del primo semestre del 2023. In particolare, i ricavi operativi, passano
dai 42,0 milioni di euro ai 49,3 milioni di euro al 30 giugno 2024 (+17,4%). Il maggior traffico gestito nel semestre ha positivamente influenzato sia i ricavi Aviation, pari a 36,7 milioni di euro e in crescita del +13,9%, che i ricavi Non Aviation, pari a 19,4 milioni di euro e in aumento del +19,3%.
Gli altri ricavi ammontano a 2,0 milioni di euro, con una diminuzione del 45,0% rispetto ai 3,7 milioni di
euro del 2023, essenzialmente per effetto delle minori attività della società controllata Toscana Aeroporti
Costruzioni S.r.l. svolte al di fuori del Gruppo secondo il cronoprogramma previsto.
I ricavi dei servizi di costruzione, direttamente correlati agli investimenti realizzati nel perimetro del Gruppo,
registrano una flessione del 53,7%, passando dai 5,0 milioni di euro del primo semestre 2023 ai 2,3 milioni di
euro del 2024.
I costi totali consolidati al 30 giugno 2024 sono pari a 36,7 milioni di euro, registrando una diminuzione del
4,1% rispetto ai 38,2 milioni di euro del medesimo periodo del 2023. In particolare, i costi perservizi, passando
dai 21,1 milioni di euro del primo semestre 2023 ai 18,7 milioni di euro del 2024, sono in calo dell’11,2%,
principalmente per effetto dei minori investimenti realizzati sia nel perimetro del Gruppo che al di fuori. Il
maggior traffico gestito nel semestre ha determinato l’aumento sia dei costi del personale, passati dai 12,4
milioni di euro ai 12,8 milioni di euro del 30 giugno 2024 (in aumento del 3,4%), che dei canoni aeroportuali,
pari a 3,6 milioni di euro rispetto ai 3,1 milioni di euro del 2023 (in aumento del 17,9%).
In virtù di quanto sopra descritto, il Gruppo ha registrato un EBITDA record di 17,1 milioni di euro, rispetto
ai 12,8 milioni di euro del 30 giugno 2023. L’Ebitda margin, pari a 31,9%, è in miglioramento di +6,6 punti
percentuali rispetto al 25,3% del 2023.
Il Risultato Operativo (EBIT) ammonta a 10,6 milioni di euro, con una crescita del +67,8% rispetto ai 6,3
milioni di euro del primo semestre del 2023.
La gestione finanziaria passa da un valore negativo di 3,3 milioni di euro del primo semestre 2023 a un valore
anch’esso negativo di 2,3 milioni di euro del 2024. Il miglioramento è principalmente dovuto ai maggiori
proventi finanziari legati alla positiva sentenza in favore di Toscana Aeroporti relativa al contenzioso NIT1
Il Risultato ante imposte (PBT) registra un forte miglioramento, passando dai 3,0 milioni di euro del 30
giugno 2023 agli 8,3 milioni di euro del 2024, con una crescita del +171,6%.
Investimenti e risultati patrimoniali
Gli investimenti complessivi del Gruppo al 30 giugno 2024 ammontano a 3,3 milioni di euro, di cui i principali
riguardano lo scalo aeroportuale di Firenze, con nel dettaglio il progetto del nuovo terminal, l’aggiornamento
del masterplan e i lavori di riconfigurazione del piazzale.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 è pari a 73,2 milioni di euro, rispetto ai 79,6 milioni di
euro del 31 dicembre 2023 e agli 88,4 milioni di euro del primo semestre 2023. L’assorbimento di liquidità
registrato nel semestre è principalmente dovuto ai flussi di cassa utilizzati per i rimborsi dei finanziamenti in
essere, parzialmente compensati dalle attività operative, dai maggiori proventi finanziari legati alla positiva
sentenza in favore di Toscana Aeroporti e dalla vendita della partecipazione azionaria di Firenze Parcheggi. Il
rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) al 30 giugno 2024 è pari a 0,66.
L’indebitamento finanziario netto adjusted al 30 giugno 2024, ovvero al netto degli impegni per pagamenti
differiti per acquisizioni societarie e per passività finanziarie per diritti d’uso, è pari a 67,9 milioni di euro, a
fronte dei 74,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e agli 82,0 milioni di euro del 30 giugno 2023.
Prevedibile evoluzione della gestione
Nei primi otto mesi del 2024 il sistema Aeroportuale Toscano ha registrato un traffico totale di circa 6,1 milioni
di passeggeri, in crescita del +11,4% rispetto allo stesso periodo del 2023 (+9,9% rispetto ai livelli prepandemia 2019). Per il 2024 si prevede un livello di traffico decisamente superiore ai livelli pre-Covid del
2019, con una conseguente piena ripresa dell’operatività e dei margini aziendali. Questa ripresa è tuttavia
accompagnata dalle tensioni internazionali, conseguenza dei conflitti Russo-Ucraino e Israeliano-Palestinese
tuttora in corso, che potrebbero incidere sulla mobilità dei passeggeri. Nel 2024 la Società sarà concentrata
nella prosecuzione e finalizzazione di tutte le attività connesse all’iter approvativo del Master Plan di Firenze
e propedeutiche all’implementazione, nonché alla realizzazione del nuovo Terminal arrivi di Pisa