Tavolo tecnico Marina - Confitarma, D'Amico: "Aumentare livello sicurezza in mare"
di Edoardo Cozza
Il presidente del Gruppo di Lavoro 'cyber/maritime security' è intervenuto alla riunione con il dg Luca Sisto
Il 21 settembre 2021, a Roma, presso Palazzo Marina, si è tenuta la periodica riunione del Tavolo Tecnico Stato Maggiore Marina - Confitarma. L’incontro si inquadra nell’ambito di una collaborazione avviata nel 2005 e che vede il coinvolgimento anche del Comando in Capo della Squadra Navale e del Comando Generale del Corpo CC.PP. – Guardia costiera.
In rappresentanza di Confitarma ha partecipato all’incontro Cesare d’Amico, presidente del Gruppo di Lavoro “cyber/maritime security”, accompagnato dal direttore generale Luca Sisto. Cesare d’Amico ha sottolineato come “garantire la libertà dei mari e la libera circolazione del traffico marittimo, soprattutto a tutela degli equipaggi delle nostre navi, è possibile solo se tutte le parti interessate, civili e militari, cooperano in stretta sinergia condividendo le informazioni. È necessario aumentare il livello di consapevolezza in materia di sicurezza marittima, specie nell’attuale scenario contraddistinto da crescenti fattori di rischio per la sicurezza collettiva del Paese sul piano geopolitico, economicofinanziario, ambientale, tecnologico e, non ultimo, sanitario, che rende sempre più indispensabile un approccio nazionale sistemico alle sfide che caratterizzano il dominio marittimo”.
“Ed è proprio questo lo spirito con cui Confitarma partecipa da oltre quindici anni al Tavolo Tecnico, confermando la volontà di dare continuità e sviluppare ulteriormente la proficua sinergia che da sempre contraddistingue le relazioni tra armamento italiano, Marina Militare e Capitanerie di Porto e che si è ancor più rafforzata a partire dal 2005 quando gli attacchi dei pirati nell’Oceano Indiano imposero nuove regole di comportamento e attività di difesa. Oggi, con la pirateria informatica, le minacce alla sicurezza della navigazione sono ancor più pericolose”.
Luca Sisto, nel sottolineare come la recente istituzione del Gruppo di Lavoro “cyber/maritime security” confermi l’attenzione che Confitarma riserva alle tematiche della “sicurezza marittima”, ha posto l’attenzione sulla necessità che le interlocuzioni con le Amministrazioni competenti proseguano attivamente, anche al fine di risolvere alcune criticità applicative relative alle norme sull’impiego di PCASP a bordo delle navi di bandiera italiana in funzione antipirateria che, allo stato attuale, rappresentano un ostacolo alla competitività della flotta nazionale.
Condividi:
Altre notizie
AdSP Adriatico Centrale: traffico container in crescita, rettifica ai dati Fedespedi
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Auto: immatricolazioni in lieve crescita a ottobre, ma calano ibride plug-in ed elettriche
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Palmi: il porto di Taureana verso il rilancio con un investimento da 4,8 milioni
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
GELLIFY vince gara FS: innovazione e tecnologia al servizio della mobilità del futuro
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Fit-Cisl a Wizz Air: “Serve dialogo urgente su condizioni di lavoro”
21/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Logistica Uno Europe: 30 anni di successi viaggiando in modalità sempre più sostenibile
21/11/2024
di Redazione