"Storia Futura", Conte: "Sogno l'introduzione dello Statuto degli Imprenditori"

di Marco Innocenti

"Allo stesso modo lo Statuto dei Lavoratori va aggiornato per offrire garanzie in questo nuovo quadro economico sociale"

C'era anche l'ex premier Giuseppe Conte, seppure collegato in streaming, sul palco di "Storia Futura", il convegno organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria ai Magazzini del Cotone. "Il mio ruolo nel Movimento 5 Stelle? Ci stiamo lavorando - ha esordito Conte - La presenza del Movimento nel sistema italiano è importante ma credo che la questione della leadership sia una premessa per tutto quello che verrà fatto dopo. Definire bene i ruoli si accompagna a un progetto statutario che ho presentato e, se la mia proposta verrà condivisa io ci sarò, altrimenti no".

E sulla recente riforma della giustizia: "Apprezzo il lavoro della ministra Cartabia ma non canto vittoria perchè sulla prescrizione siamo tornati a quella che era un'anomalia italiana. Chi canta vittoria per questa soluzione non mi trova d'accordo perché nello stato di diritto c'è l'affermazione che la legge penale va rispettata e fatta rispettare. Se un processo svanisce nel nulla dopo una durata così breve, non può essere una buona notizia. Le possibili mediazioni c'erano per assicurare una durata ragionevole dei processi assicurando la possibilità di appurare la verità dei fatti. Si cita sempre la contrapposizione Conte-Draghi ma qui è questione di confrontarsi su principi e soluzioni che anche in Europa ridiano all'Italia di allinearsi alle soluzioni di altri paesi. Nessuno deve permettersi di dichiarare che si vuole attaccare il governo Draghi solo se si fa politica e si invoca la legittima dialettica democratica che, in questo caso, avveràà in parlamento".

"Io lavoro per creare le condizioni di un progetto politico solido che risponda alla sete dei cittadini di contrastare le diseguaglianze che lacerano questo paese. Dobbiamo lavorare per dare le condizioni affinché le imprese possano prosperare e guardare a obiettivi di lungo termine. Questa capacità di visione in termini di sostenibilità c'è. Significa creare un ambiente di lavoro favorevole, riconosca la dignità del lavoro. le riforme su cui dobbiamo lavorare sono ad esempio l'introduzione di uno Statuto degli Imprenditori dove sia scritto che per fare oggi un'impresa si assicuri che la pubblica amministrazione offra le risposte concentrate e che, in caso di successivi controlli, questi siano concentrati e coordinati. Perché un imprenditore ha bisogno di certezza. Per fare un business plan occorre certezza ma in Italia questo diventa fasullo. Allo stesso modo lo Statuto dei Lavoratori va aggiornato per offrire garanzie in questo nuovo quadro economico sociale".

E sulle possibili alleanze politiche del futuro per il M5S: "Oggi non ha senso di rqagionare di alleanze precostituite prima rispetto ai contenuti ma è chiaro che gli interlocutori principali ad oggi sono Pd e LeU ma adesso l'orizzonte che mi interessa maggiormente è quello che riguarda il M5S che nessunio potrà più definire la forza dei veti incrociati e pregiudiziali. Il Movimento sarà la forza che porta avanti la logica dell'innovazione e della transizione".