Stati Uniti sotto choc per l'attentato fallito a Trump, il mondo guarda con ansia alla faccia truce dell'America

di Redazione

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Si indaga sulla figura dell'attentatore, ucciso dai servizi di sicurezza. Da Biden a Netanyahu, da Borrell a Obama i messaggi di solidarietà

Stati Uniti sotto choc per l'attentato fallito a Trump, il mondo guarda con ansia alla faccia truce dell'America

Il mondo ha rivissuto i momenti degli attentati a Lincoln, Kennedy, Martin Luther King e Reagan. La faccia truce dell'America si è nuovamente manifestata in Pennsylvania, con gli spari contro Donald Trump a un comizio a Butler. L'attentatore, identificato dall'Fbi come Thomas Matthew Crooks, è stato ucciso ma è stata questione di uno-due centimetri la differenza tra ferimento e assassinio. Negli Stati Uniti il clima elettorale si imbrusca e in tutto il mondo ci si interroga sulla deriva western di una nazione dove è molto facile procurarsi, e usare, armi da fuoco.

L'ex presidente, dopo gli spari, è apparso ferito di striscio ad un orecchio e, dopo i primi momenti di terrore, è sceso dal palco insanguinato ma sulle sue gambe, protetto dagli uomini del secret service. Ha alzato il pugno verso i suoi sostenitori e ha gridato: 'Fight!' (lottiamo). Lo sparatore è stato ucciso e che c'è almeno un'altra vittima. Una persona che assisteva al comizio è in gravi condizioni. L'attentatore ha sparato da un tetto.

Tra i primi commenti sull'attentato a Trump, quello del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che segue 'con apprensione' gli aggiornamenti della Pennsylvania, rivolge all'ex presidente 'solidarietà e auguri di pronta guarigione, con l'auspicio - afferma - che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza'. Parla di 'un atto di violenza inaccettabile' l'alto rappresentante della politica estera Ue Borrell. che si dice 'sconvolto' dalla notizia. 'Go Donald go!!!', il primo commento su X del segretario della Lega Salvini, che poi esprime tutta la sua 'vicinanza' all'ex presidente. 'Pensieri e preghiere per Trump in queste ore buie', anche dal primo ministro ungherese Orban. 'Scioccato' il premier israeliano Netanyahu. 'Ci vediamo all'insediamento', l'augurio dell'ex presidente brasiliano Bolsonaro.

Lo stesso Trump ha fatto sapere via social: 'Mi hanno sparato un proiettile che mi ha perforato la parte superiore dell'orecchio destro. È incredibile che un atto del genere avvenga negli Usa. Voglio ringraziare il Secret Service degli Stati Uniti e tutte le forze dell'ordine per la loro rapida risposta'. Anche il presidente Joe Biden solidarizza con il rivale: 'Sono grato di sapere che Trump è salvo e sta bene. Prego per lui, per la sua famiglia e per tutti coloro che erano presenti alla manifestazione. Jill e io siamo grati al Secret Service per averlo portato in salvo. Non c'è posto per questo tipo di violenza in America. Dobbiamo unirci come un'unica nazione per condannarla'. 'Un attacco vigliacco, felice che stia bene. Grazie alle forze dell'ordine per la rapida risposta', dice l'ex presidente George W. Bush. 'Non c'è spazio per la violenza politica negli Stati Uniti', ha affermato Barack Obama.