Serie B, mancati pagamenti IRPEF: penalizzazione di tre punti per la Reggina

di Filippo Serio

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Il club granata scende a 46 punti al pari del Pisa: la società è pronta a fare ricorso

Serie B, mancati pagamenti IRPEF: penalizzazione di tre punti per la Reggina

Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato la Reggina 1914, squadra partecipante all'attuale Serie B, con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo anche l’inibizione di 3 mesi per l’amministratore delegato e legale rappresentante pro tempore della società Paolo Castaldi.

La società era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato pagamento in favore di diversi tesserati degli emolumenti relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2022 nonché per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di novembre e dicembre 2022. Il TFN ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura Federale per ulteriori approfondimenti.

Il club granata, preso atto della decisione del TFN, ha rilasciato un comunicato in cui spiega che "la Società - pur rilevando in termini positivi il fatto che, per la prima volta, il Tribunale Federale Nazionale ha irrogato una sanzione inferiore al minimo edittale previsto dall’art. 33.4. del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC - manifesta sin da ora la propria volontà di impugnare la decisione in questione (non appena saranno pubblicate le relative motivazioni) innanzi alla Corte Federale di Appello (nonché al Collegio di Garanzia dello Sport, al TAR Lazio ed al Consiglio di Stato, laddove fosse necessario).

La Società ritiene, infatti, di avere pieno titolo al proscioglimento in entrambi i deferimenti, avendo la stessa dovuto ottemperare alle preclusioni imposte dal Tribunale Fallimentare in relazione al pagamento dei contributi e degli emolumenti in questione, situazione perfettamente assimilabile a casi analoghi già decisi favorevolmente dal Collegio di Garanzia dello Sport