Screening gratuito per il tumore al seno, approvato l’emendamento di Raffaella Paita nel Milleproroghe

Per chi ha poco tempo

1️⃣ L’emendamento al Milleproroghe introduce screening gratuiti per il tumore al seno

2️⃣ L’iniziativa riguarda le donne tra i 45 e i 74 anni

3️⃣ La proposta era stata avanzata da Paita con altre senatrici

La notizia nel dettaglio

L’emendamento al decreto Milleproroghe che prevede l’estensione dello screening gratuito per il tumore al seno alle donne tra i 45 e i 74 anni è stato accolto. La misura, sostenuta dalla senatrice Raffaella Paita insieme ad altre parlamentari, punta a rafforzare la prevenzione e l’accesso ai controlli senza costi per una fascia più ampia di popolazione.

Approvazione – Il provvedimento è stato approvato nell’ambito del decreto Milleproroghe, confermando l’impegno per l’ampliamento dei programmi di prevenzione oncologica. La proposta era stata inizialmente presentata attraverso una mozione a firma di Paita, Dafne Musolino, Daniela Sbrollini e Maria Elena Boschi, ottenendo il supporto del ministro della Salute Orazio Schillaci.

Dichiarazioni – "Un passo avanti per la salute delle donne e un risultato atteso da molte", ha dichiarato la senatrice Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva. L’allargamento dell’età per i controlli gratuiti, ha aggiunto, rappresenta un obiettivo perseguito da mesi con diverse iniziative parlamentari.

Obiettivi – L’iniziativa mira a potenziare la diagnosi precoce e a ridurre il numero di casi scoperti in fase avanzata. L’estensione dello screening gratuito consentirà a un numero maggiore di donne di accedere a controlli preventivi, migliorando così le possibilità di trattamento e guarigione.

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