Savona Pride 2025, Arboscello: “Difendiamo i diritti e costruiamo una Liguria più aperta”

di steris

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Vicepresidente consiglio regionale: "In un tempo in cui le discriminazioni tornano a farsi strada era mio dovere esserci"

Savona Pride 2025, Arboscello: “Difendiamo i diritti e costruiamo una Liguria più aperta”

Una giornata di orgoglio, diritti e impegno civile ha attraversato le strade di Savona in occasione del Savona Pride 2025. Tra i tanti partecipanti alla manifestazione anche il vicepresidente del Consiglio Regionale della Liguria, Roberto Arboscello, che ha voluto essere presente per testimoniare il suo sostegno alla comunità LGBTQIA+ e ribadire l'importanza della lotta contro ogni forma di discriminazione.

“Sono qui per rivendicare e celebrare i diritti della comunità LGBTQIA+ in Liguria – ha dichiarato Arboscello –. Insieme ad associazioni, movimenti, istituzioni e cittadine e cittadini abbiamo sfilato per le vie di Savona, da piazza del Popolo a piazza Sisto, con lo slogan ‘Liber? tutt?’, per affermare una società più inclusiva e aperta.”

Il vicepresidente ha sottolineato quanto sia fondamentale, oggi più che mai, presidiare lo spazio pubblico e politico con azioni concrete e prese di posizione chiare: “In un tempo in cui le discriminazioni tornano a farsi strada, anche nel linguaggio istituzionale, era mio dovere esserci. Il Pride non è solo una festa: è un atto politico, collettivo, per difendere i passi avanti e le conquiste di civiltà raggiunte nel tempo.”

Arboscello ha poi ribadito il proprio impegno istituzionale: “Continuerò a dare voce a chi, ancora oggi, subisce discriminazioni, invisibilità, ostilità. Lavorerò per costruire una Liguria sempre più rispettosa delle differenze e delle sensibilità di ognuno.”

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