Savona, il tribunale rinvia la decisione sul ricorso del sindaco Melgrati

di Redazione

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Il primo cittadino era stato sospeso dalla carica dopo la condanna nel processo per le "spese pazze"

Savona, il tribunale rinvia la decisione sul ricorso del sindaco Melgrati

Il tribunale di Savona che discute il ricorso presentato dal sindaco di Alassio Marco Melgrati, sospeso in base alla Legge Severino a causa della condanna nel processo per le 'Spese pazze', ha deciso di rinviare la discussione al prossimo 19 novembre, con termine per la presentazione di eventuali memorie fissato al 15 novembre.

"Confido nella magistratura giudicante, come ho sempre fatto - ha detto Melgrati -, e se non sarà questa volta potrà essere in Appello o in Cassazione, dove ricorreremo, per dimostrare la incostituzionalità del provvedimento sospensivo e accessorio della legge Severino". L'applicazione della Legge Severino nei confronti di Melgrati era scattata dopo la condanna a 2 anni, 11 mesi e 15 giorni nel processo 'Spese Pazze'.

Con una condanna in primo grado era scattata così la sospensione dalla carica di sindaco per 18 mesi, ai quali se ne aggiungerebbero altri 12 in caso di conferma della condanna in Appello, con conseguente decadenza dell'intera giunta comunale e nuove elezioni nel caso di conferma da parte della Cassazione. Lo scorso 19 luglio era stata respinta la richiesta di sospensiva avanzata da Melgrati il cui difensore aveva sollevato dubbi sulla legittimità della norma. Di diverso avviso, però, il Collegio del Tribunale diSavona, secondo il quale "la legge Severino è già stata sottoposta al vaglio di legittimità costituzionale", e che pertanto aveva respinto il ricorso.