Savona, "juden" e croci celtiche con la vernice spray sulle vetrine di un negozio in centro storico

di Marco Innocenti

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Le scritte antisemite sono state tracciate nel cuore della notte. La solidarietà dell'assessore alla polizia locale Barbara Pasquali: "Gravità inaudita"

Savona, "juden" e croci celtiche con la vernice spray sulle vetrine di un negozio in centro storico

"Juden" (ovvero ebreo, in tedesco) e croci celtiche: sono le vergognose scritte apparse sulle vetrine di un negozio di via Pia, in pieno centro storico a Savona. Tracciate con vernice spray arancione, le scritte sono state fatte nella notte, scoperte nelle prime ore del mattino, al momento di riaprire il negozio. Un gesto che non può essere certo "derubricato" come ragazzata o semplice atto vandalico.

Il negozio preso di mira dai vandali è quello di un restauratore che vende mobili antichi. Secondo quanto emerso, la titolare non ha origini ebree, non è quindi chiaro al momento perché sia stato preso di mira proprio quella attività. Non è escluso che il negozio sia stato scelto casualmente. Le indagini sono affidate alla Polizia di stato, che in queste ore sta verificando se esistono registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della zona che possano mostrare qualcosa di utile a fare luce sull'accaduto.

Nel frattempo in città, dopo la presa di posizione del sindaco Marco Russo, stanno arrivando condanne bipartisan: dal Partito Democratico e dal presidente del consiglio comunale Franco Lirosi al capogruppo della Lega Maurizio Scaramuzza, tutti condannano senza appello il gesto. "Condanno senza se e senza ma l’accaduto - ha commentato l'assessore alla polizia locale della città della Torretta, Barbara Pasquali - Lo trovo di una gravità inaudita. Non mi pare di ricordare a Savona un episodio simile. Ai titolari dei negozi va la mia solidarietà e vicinanza che esprimeró anche di persona".