Sanità ligure, finanziate 12 borse di studio di specialità dal valore di 300mila euro

Continua la risposta regionale alla carenza di medici di specialità, con alcuni nuovi piccoli passi: alle sei borse di studio già finanziate a inizio anno se ne aggiungono ora altre dodici, previste per l’anno accademico 2018/2019. Un impegno da 300mila euro totali (ogni borsa vale infatti 25mila euro) che completa, si legge in una nota regionale, "il percorso di ampliamento del numero di borse di studio per le Scuole di specializzazione dell’area sanitaria programmato per il 2019 da Regione Liguria". "Garantiamo una risposta efficace alle carenze di professionisti, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del sistema sanitario regionale. Rimane indispensabile e urgente un intervento del governo a livello nazionale”, dichiara l'assessore regionale alla Sanità Sonia Viale: un piccolo incremento che non risolve il problema rilevato in tutta Italia dell'imbuto formativo che porterà, da qui a pochi anni, a una carenza strutturale di specialisti in vari settori. Le nuove borse di studio sono così divise: 3 borse per la specialità di Ortopedia e Traumatologia; 3 borse per Anestesia – Rianimazione - Terapia intensiva e del dolore; 2 borse per Ostetricia e Ginecologia; 1 borsa per Igiene e Medicina preventiva; 1 borsa per Malattie dell’Apparato digerente; 1 borsa per Oftalmologia; 1 borsa per Radiodiagnostica. Queste dodici borse si aggiungono alle sei finanziate dal Policlinico San Martino e già assegnate: 2 per Medicina di urgenza, 2 per Radiodiagnostica e 2 per Anestesia e rianimazione.