Sanità in Liguria, la ricetta di Fp Cisl: "Territorio, assunzioni e gestione dei fondi del Pnrr"

di Marco Innocenti

"Bisogna ragionare sul miglior utilizzo dei fondi europei, aumentando i servizi territoriali per superare il problema delle liste d'attesa"

"Questa pandemia ci ha insegnato che c'è più bisogno di territorio, di strutture territoriali e di sanità pubblica”, spiega Gabriele Bertocchi, segretario generale Funzione Pubblica Cisl Liguria a margine del convegno organizzato dalla Fp Cisl Liguria al San Martino di Genova, intitolato “La sanità in Liguria durante e dopo il Covid”. Ai lavori hanno preso parte Maurizio Petriccioli, segretario generale Cisl Fp nazionale, Francesco Quaglia, direttore dipartimento Salute Regione Liguria, Salvatore Giuffrida, direttore generale policlinico San Martino, Luigi Bottaro, Paolo Petralia e Marco Prioli, direttori generali Asl 3, Asl 4 e Asl 2.

“Diminuita la pandemia - prosegue Bertocchi - vorremmo ricostruire una sanità regionale che funzioni bene sia per quanto riguarda gli ospedali ma anche per il territorio: bisogna quindi ragionare sul miglior utilizzo dei fondi europei che arriveranno, aumentando i servizi territoriali per superare il problema delle liste d'attesa, quello delle assunzioni. Le assunzioni fatte in questo periodo per Covid sono per la maggior parte a tempo determinato, ma c'è grande bisogno di personale sanitario, in Liguria abbiamo numeri inferiori rispetto a quelli corretti per garantire una assistenza puntuale e capillare alla cittadinanza".

"Oltre una riorganizzazione sanitaria  - conclude Bertocchi - bisogna lavorare a una riorganizzazione del territorio che deve rispondere alle esigenze dei cittadini per evitare code nei pronto soccorso degli ospedali maggiori. Quindi: sviluppare i territori con gli ospedali di comunità, gestiti da personale infermieristico dove mettere dal 20 ai 40 posti letto, e case di comunità, con medici, infermieri e assistenti sociali dove si prenderà in cura tutto quel pezzo di popolazione sopra i 65 anni”.

Nel corso della mattinata sono stati premiati i componenti della segreteria aziendale Fp Cisl del San Martino per il lavoro svolto, che ha portato a ben 1.700 tesserati a fronte di un numero complessivo di circa 2.500 lavoratori sindacalizzati, dato che consente alla Cisl Fp di essere il primo sindacato nel comparto sanità in Liguria.