Sampdoria, ultimo posto in classifica e peggiore rendimento della Serie A
di Alessandro Bacci
1 min, 50 sec
Numeri disastrosi, Di Francesco ha la fiducia del pubblico ma è chiamato all'inversione di rotta
Ultimo posto in classifica, peggiore attacco e peggiore difesa del campionato. L'inizio di stagione per la Sampdoria è da incubo. La media dei gol segnati è di 0.33 a partita, una cifra superiore allo zero grazie al rigore siglato da Quagliarella contro il Sassuolo. I blucerchiati sono anche la seconda squadra in Serie A che ha subito più tiri in porta, in totale 17. Peggio ha fatto solo la Spal a quota 20. Nessuno in Serie A ha subito nove gol in tre partite. Insomma tanti dati negativi che impongono a Di Francesco una grande riflessione: "Sono arrabbiato perché pensavo a un avvio migliore - ha detto il tecnico nel post partita di Napoli - però so quello che posso dare a questa squadra, per quello cercherò di lavorare ancora di più di quello che ho fatto. È normale che vorrei prendere qualche punto nella prossima partita perché è fondamentale, anche per la mia autostima. Sono io che devo trasmetterla alla squadra, quindi figuriamoci se la perdo io."
Questione di autostima, ma non solo. La Samp ha bisogno di ritrovare il gol e soprattutto un po' di serenità. Le questioni che riguardano la società stanno influenzando le prestazioni, è inutile negarlo. La partita di Napoli non era la più facile per rialzare la testa, i blucerchiati ci hanno provato ma alla fine sono crollati. Domenica deve essere diverso. Al Ferraris con la spinta del pubblico la Sampdoria è chiamata a muovere la classifica. Anche un solo punto potrebbe restituire un po' di morale alla squadra in vista delle prossime partite con Fiorentina e Inter che sulla carta appaiono proibitive.
Il 20 settembre, inoltre, il giudice per l’udienza preliminare si pronuncerà sulla richiesta di rinvio a giudizio per Massimo Ferrero. L'indagine è relativa alla distrazione di parte delle somme accreditate con bonifico estero, per la vendita del calciatore Pedro Obiang. Anche agli alti vertici societari sarà dunque una lunga settimana, sperando che questa vicenda e il capitolo cessione non incidano sulle prestazioni in campo. Il tecnico Di Francesco nonostante le tre sconfitte gode della piena fiducia del pubblico e della squadra. Si riparte da questo, un fattore da non sottovalutare. Nel momento più difficile, con il morale basso e il calendario in salita, la Sampdoria deve mostrare una reazione importante.
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