Sampdoria, ultimi passi per il via libera al piano di ristrutturazione del debito
di Maurizio Michieli - Stefano Rissetto
Dirigenti al lavoro sul fronte dei fornitori e dei procuratori
Si stanno limando gli ultimi dettagli della trattativa con fornitori e procuratori, per raggiungere il 60% dei consensi necessario all'approvazione del piano di ristrutturazione del debito della UC Sampdoria. C'è ragionevole fiducia a Corte Lambruschini, dove si lavora senza soste per appianare le ultime divergenze.
Per quanto riguarda i creditori, l'accordo è cosa praticamente fatta. Sul più delicato fronte degli agenti dei calciatori, tra i quali si sono registrate alcune complicanze sulla via dell'intesa, in prima linea alla ricerca di un punto di convergenza c'è il vicepresidente Romei, determinato a ottenere il via libera che sbloccherebbe il passaggio decisivo, anche in relazione al verdetto del tribunale.
Il semaforo verde dei magistrati consentirà l'emissione del prestito obbligazionario convertibile, voluto dagli investitori Radrizzani e Manfredi e approvato dagli azionisti su proposta del CdA nell'assemblea del 30 maggio, che permetterà l'iscrizione al campionato, da perfezionare entro il 20 giugno.
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