Sampdoria travolta dalla Roma 4-1, finisce agli ottavi l'avventura in Coppa Italia

La Sampdoria crolla all'Olimpico contro una Roma spietata che prende il largo già alla metà del primo tempo e vince 4-1 la gara secca degli ottavi di finale di Coppa Italia. La doppietta di Dovbyk (9’ e 19’) e il gol di Baldanzi (24’) fissano il punteggio sul 3-0 già al 24’. Il gol di Yepes Laut, arrivato al 75', serve solo a rendere meno amara la sconfitta. Dopo le vittorie ai rigori su Como e Genoa nei turni precedenti, ottenute prima da Pirlo e poi da Sottil, l’avventura della Sampdoria nella Coppa Italia finisce qui. Il migliaio di tifosi blucerchiati presenti all'Olimpico meritava di meglio.

Semplici avrà molto lavoro da fare, mentre Manfredi dovrà investire e Accardi acquistare, per raddrizzare una stagione che si sta rivelando la peggiore della storia doriana. Perdere contro la Roma era previsto, anche se la squadra capitolina era reduce da una pesante sconfitta a Como, ma il modo in cui è arrivata la sconfitta preoccupa.

La Roma è praticamente perfetta e chiude i conti già nel primo tempo, lasciando alla Sampdoria ben poche occasioni per impensierire la difesa giallorossa. I doriani trovano respiro solo nei momenti in cui i capitolini abbassano il ritmo per gestire il vantaggio.

La partita si sblocca al 9’: Saelemaekers crossa dalla destra per Dovbyk, che al volo batte Vismara con un sinistro preciso. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio: Saelemaekers mette ancora in mezzo, Meulensteen prova a servire il portiere con un passaggio di petto, ma colpisce la traversa, lasciando a Dovbyk il facile colpo di testa a porta vuota per il 2-0. Al 24' Baldanzi chiude la pratica con un potente sinistro dal limite dell'area, che finisce nell'angolo basso a sinistra.

Nella ripresa, al 75’, Yepes Laut accorcia le distanze con una caparbia azione personale in area, dopo un cross di Depaoli. La Sampdoria sembra reagire, ma è solo un’illusione, alimentata dalla naturale rilassatezza della Roma che al 79’ segna il quarto gol con Shomurodov, appena entrato, bravo a colpire di testa su assist di Angelinho. La partita era già peraltro finita da tempo.

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