Sampdoria-Spezia 1-1: gol di Amione e pareggio di Verde. Fumogeni in campo dalla Sud, partita sospesa e poi ripresa

di Maurizio Michieli

Il pareggio scontenta tutti, blucerchiati sempre ultimi e aquilotti tallonati dal Verona

Finisce 1-1 il derby ligure di serie A. Sampdoria e Spezia in campo allo stadio "Ferraris" per l'anticipo serale della giornata numero 31.

A Marassi presenti circa 1.300 sostenitori spezzini, che hanno potuto acquistare il tagliando attraverso la Card ufficiale (tessera del tifoso). Le forze di Polizia hanno presidiato i punti di "raccolta" alla stazione Brignole e all'uscita del casello autostradale di Genova est, da dove i supporter aquilotti saranno scortati sino allo stadio. L'afflusso si è comunque svolto regolarmente.

Tifo spettacolare in Gradinata Sud, dove non si respira un clima da spettro serie B ma tanto affetto per i colori blucerchiati. "Quando vedi i suoi colori, ti incanti e ti innamori", recita un grande striscione. "Noi lottiamo per la Sampdoria", porta scritto un altro.

Lo Spezia perde nel riscaldamento il portiere titolare Dragowski, al suo posto dal primo minuto Zoet.

Spezia subito in avanti, Ravaglia mura la conclusione ravvicinata di Nzola. Poco dopo anche Ekdal va al tiro, troppo debole e il portiere blucerchiato blocca facilmente. La Samp reagisce con un colpo di testa di Leris, su assist di Augello, alto di poco.

Spezia ancora pericoloso su un traversone di Maldini, non intercettato da Gyasi a tu per tu con Ravaglia. La Sampdoria passa in vantaggio al 23' sugli sviluppi di un calcio d'angolo e grazie al colpo di testa di Amione, al primo gol in A, che prende il tempo ad Amian. Zoet devia sul palo ma poi il pallone termina in rete.

La Samp cresce in fiducia ed una conclusione di Gabbiadini viene ribattuta sulla linea. Poco dopo Verde impegna Ravaglia e Bourabia tira alto da buona posizione. Il primo tempo si chiude con la squadra di Stankovic in vantaggio.

Il secondo tempo riprende ma l'arbitro Maresca interrompe subito la gara per il lancio di fumogeni in campo dalla Gradinata Sud. Cori contro Massimo Ferrero ed Edoardo Garrone. La partita riprende dopo sei minuti di stop.

Spezia in avanti, il tiro di Verde viene deviato in corner da Murillo. In campo dalla Sud piove un altro fumogeno, che viene rimosso. Lo Spezia pareggia con un colpo di testa di Verde.

Aquilotti pericolosi con una punizione di Esposito, deviata in corner dalla barriera. Stankovic manda in campo Djuricic per Murillo e Jesé per Lammers. A un quarto d'ora dalla fine Bourabia impegna Ravaglia. Di nuovo il portiere della Samp protagonista su una conclusione ravvicinata.

La Samp sfiora il nuovo vantaggio con un colpo di testa di Gunter fuori di un soffio. Un attimo dopo Jesé smarca di tacco Zanoli in area, il tiro è ribattuto da Zoet. Dieci minuti di recupero a causa del lancio di fumogeni.

Grande occasione per lo Spezia ma Nzola e Verde non chiudono un'azione scaturita da un pallone perso da Djuricic.

Finisce 1-1, un risultato che scontenta tutti.

Le formazioni:

SAMPDORIA (3-4-2-1): Ravaglia; Murillo (71' Djuricic), Gunter, Amione (77' Oikonomou); Zanoli, Rincon, Winks (77' Ilkhan), Augello; Leris, Gabbiadini; Lammers (71' Jesé). Allenatore: Stankovic.

SPEZIA (4-3-3): Zoet; Amian, Nikolaou (93' Caldara), Wisniewski, Bastoni (77' Reza); Bourabia (77' Agudelo), Esposito, Ekda (94' Kovalenko), Maldini (30' Verde), Nzola, Gyasi. Allenatore: Semplici.