Sampdoria, pressing dello York Capital per l'acquisto della società

di Redazione

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Nuovo incontro a Londra, giorni decisivi per il fondo e per Vialli

Sampdoria, pressing dello York Capital per l'acquisto della società
Sampdoria-York Capital: la trattativa prosegue. Da settimane ormai continuano i contatti tra gli emissari del fondo americano e la società blucerchiata. Il presidente Massimo Ferrero ha più volte ribadito il concetto: "Se sapete che c'è uno coi soldi veri allora che arrivi con 150 milioni ma io non sto sperando che succeda perché non ho in mente di vendere”. Eppure i contatti con lo York Capital proseguono, ma l'offerta è ancora lontana dalle richieste del presidente blucerchiato. Il vice-presidente Antonio Romei ieri, martedì, era a Londra per ascoltare la proposta degli emissari del fondo. La prima offerta dello York Capital Management dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 milioni di euro. Una cifra importante, che dimostra la volontà di investire nella società blucerchiata. La Sampdoria si è comunque riservata di dare una risposta definitiva a breve. I tempi sono ristretti anche per Gianluca Vialli che in breve tempo dovrà scegliere se accettare la proposta del presidente della FIGC Gravina di affiancare il ct della nazionale Roberto Mancini. Sabato 23 marzo gli Azzurri scenderanno in campo contro la Finlandia e per quella data Gravina ha intenzione di avere il nome del nuovo capo di delegazione. Gianluca Vialli è la priorità ma tutto dipenderà dal suo futuro legato alla Sampdoria. Una trattativa che prosegue tra le costanti smentite della società blucerchiata e l'assoluta riservatezza sui dettagli. Adesso, però, lo York Capital va in pressing sulla Samp. Il fondo ha la reale intenzione di entrare nel mondo del calcio. La priorità è quella di chiudere l'affare con la Sampdoria, individuata come la società ideale visto l'appeal e la solidità economica. Se l'affare non dovesse sbloccarsi entro pochi giorni, però, gli occhi degli americani guarderanno altrove. Ferrero continua a smentire, ma stiamo entrando nella fase decisiva per la chiusura, positiva o negativa, della trattativa.