Sampdoria-Milan, manca un rigore: Romagnoli abbatte Damsgaard con una gomitata
di Alessandro Bacci
La moviola del match: giusto il penalty dei rossoneri, c'è anche un tocco di mani di Gabbia ma il giocatore è stato spinto
La Sampdoria cade 2-1 contro il Milan al Ferraris. Una sfida in cui i blucerchiati ancora una volta hanno gettato al vento il primo tempo, prima di andare vicini al pareggio nella ripresa. Una gara condizionata anche dagli episodi. Il Milan si è conquistato un calcio di rigore alla fine dei primi 45 minuti. Il tocco di mano di Jankto è evidente, il braccio è largo e il fischio inevitabile. Dal dischetto Kessie trasforma e porta avanti i suoi.
Al 55' un episodio dubbio ha scatenato le proteste della Samp. Gabbia tocca il pallone con la mano in aria di rigore sulla girata di Tonelli. Il difensore rossonero, però, è stato spinto in precedenza e quindi sbilanciato. Calvarese ha lasciato proseguire e il var non è intervenuto. Nel post partita Ranieri ha commentato: "Se mi avessero dato contro un rigore così mi sarebbe spiaciuto".
L'episodio chiave, però, è al 69'. Romagnoli salta in area di rigore e con il braccio largo colpisce sul volto Damsgaard. La gomitata è evidente e il danese cade a terra dolorante. Calvarese è vicino ma non fischia, il Var non può intervenire perché l’entità del contatto è valutabile in campo. Riguardando le immagini il rigore appare netto e probabilmente avrebbe cambiato la gara.
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