Sampdoria, mercato in standby: il punto su Kamano, Ben Arfa e Rigoni

È tempo di esordio per la Sampdoria. Domani, domenica, i blucerchiati sono chiamati al primo esame stagionale in Coppa Italia in casa del Crotone. Un sfida decisiva per iniziare al meglio la nuova stagione, ma anche per valutare la rosa a disposizione di Eusebio Di Francesco. Nei giorni successivi alla partita, la società ha intenzione di piazzare il tanto atteso colpo di mercato richiesto dal tecnico. La priorità è un nuovo giocatore nel reparto offensivo. Da giorni la Samp ha in pugno Francois Kamano, esterno 23enne del Bordeaux. L'accordo è stato trovato sulla base di 11 milioni più uno di bonus al raggiungimento della quindicesima presenza in campionato. Anche il giocatore sembra essersi definitivamente convinto della destinazione. La Samp tiene la situazione in standby in attesa di valutare anche altre opzioni. La società blucerchiata, infatti, continua a corteggiare Emiliano Rigoni. L'esterno argentino di proprietà dello Zenit è in cima alla lista delle preferenze di Di francesco, ma il problema è legato all'ingaggio. Il giocatore ha richiesto 2 milioni netti di stipendio, una cifra fuori mercato per la Samp. La società attende e cerca di limare le richieste dell'ex Atalanta che per caratteristiche tecniche sarebbe l'elemento ideale. C'è poi il capitolo Hatem Ben Arfa. Il francese è svincolato e la Sampdoria ha già trovato un accordo di massima: contratto annuale da 2 milioni, con opzione per il rinnovo. Ciò che non convince è l'aspetto caratteriale dell'esterno ex Psg. Ben Arfa in carriera ha dimostrato di avere un talento indiscutibile difettando però in continuità nel corso della stagione. La Samp in questo momento ha bisogno di certezze e da questo punto di vista il francese non offre garanzie. Il tempo, però, stringe perché l'esterno ha molte richieste tra cui quelle del Betis e del Le Havre. Infine la suggestione Simeone che con il passare dei giorni diventa sempre più plausibile. Inizialmente si pensava a uno scambio tra Fiorentina e Sampdoria con Gabbiadini inserito nell'affare. Nelle ultime ore, però, sembra prendere piede l'ipotesi di un prestito con diritto di riscatto. Diritto che i blucerchiati potrebbero accettare anche come obbligatorio a una cifra intorno ai 14 milioni.