Sampdoria, lutto nel mondo dei tifosi: addio a Sina Borrello, anima del club "Tamburino"

Nel giorno della trasferta di Lecco, che vedrà migliaia di tifosi sampdoriani colonizzare pacificamente gli spalti del "Rigamonti-Ceppi", ci sarà un posto vuoto sul pullman del club "Tamburino". E' infatti mancata nel tardo pomeriggio del 30 aprile Sina Borrello, uno dei personaggi più popolari nel mondo blucerchiato, per molti anni animatrice dello storico club "Tamburino Pegli", a sua volta intitolato a Damiano D'Amoia, il leggendario supertifoso che negli anni Sessanta e Settanta guidava il tifo della Sud, col suo strumento a percussione, insieme con il megafono di Beppe Andreotti dei "Fedelissimi" che allora avevano sede nel bar d'angolo di Borgo Incrociati in prossimità del tunnel di Brignole.

Sina Borrello era infaticabile come organizzatrice, sia dei pullman per le trasferte in ogni dove, sia delle feste blucerchiate che ogni anno richiamavano, a Pegli oppure a San Carlo di Cese, presidenti e calciatori della Sampdoria. Ha tenuto in vita un circolo storico che aveva, come tutti i club a partire dall'irruzione delle tv a pagamento e quindi dell'obsolescenza temporanea del rito della trasferta, attraversato alti e bassi. Era molto amata dai compagni di fede, una vera istituzione che mancherà moltissimo non solo ai suoi familiari, al cui sentimento di assenza si unisce la redazione sportiva di Telenord.

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