Sampdoria - Lazio 1-2, un tempo sprecato: il solito Quagliarella non basta

di Redazione

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I blucerchiati in dieci per l'espulsione di Ramirez, Caicedo firma la doppieta

Sampdoria - Lazio 1-2, un tempo sprecato: il solito Quagliarella non basta
La Sampdoria esce sconfitta al Ferraris 2-1 dalla Lazio. Giampaolo alla vigilia aveva affermato: "Non scenderemo in campo in infradito". Eppure la Samp nel primo tempo ha replicato la prestazione sottotono di Bologna, per poi risvegliarsi nella ripresa. Il primo tempo inizia in modo scioccante per i blucerchiati. Al 2' minuto la Lazio trova subito il gol con Caicedo che in contropiede salta Colley e fulmina Audero. La Samp accusa il colpo e i biancocelesti continuano a pressare. La reazione della squadra di Giampaolo non arriva ed è sempre la Lazio ad insistere. Colley è costretto ad uscire per infortunio e al suo posto entra Tonelli. Al 18 Caicedo trova la doppietta su assist di Romulo con la difesa blucerchiata immobile e il neoentrato Tonelli colpevole. L'unica occasione per la squadra di Giampaolo arriva al 32' quando Ramirez pennella un'ottima traitettoria su calcio di punizione. Strakosha è attento e devia il pallone in angolo. Il primo tempo si chiude con l'espulsione ingenua di Ramirez che rimedia il secondo giallo per un'entrata inutile a centrocampo. Nella ripresa la Sampdoria parte male ma Quagliarella riaccende la luce. Al 56' il capitano trova la rete del 2-1 che infiamma il Ferraris. La Gradinata Sud si risveglia e la partita cambia. Al 60' Murru colpisce un palo clamoroso, il pallone ribatte sulla schiena di Strakosha ma termina fuori. La partita si accende e i blucerchiati iniziano a spingere sull'acceleratore. Al 74' la Lazio colpisce una traversa clamorosa su punizione di Immobile e un minuto più tardi Defrel sciupa un'occasione clamorosa a due passi dal portiere a porta praticamente vuota. Nel finale Giampaolo prova a inserire anche Gabbiadini al posto di Sala ma il risultato non cambia. La Lazio è brava a difendere il vantaggio nonostante un evidente calo fisico. La Samp dice così addio all'Europa.