Sampdoria: Grosso c'è, accordo più vicino. E Baroni punta sul Verona
di Stefano Rissetto
Il tecnico abruzzese sul punto di trovare l'intesa con Radrizzani e Manfredi
Fabio Grosso, appena promosso in A col Frosinone, sempre più vicino alla panchina della Sampdoria. I contatti fra il tecnico abruzzese - campione del mondo 2006 nell'Italia di Lippi e genero di Giorgio Repetto, lavagnese e vecchia gloria blucerchiata dei primi anni Settanta da tempo trasferitosi a Pescara - si sono intensificati e a metà della prossima settimana, in occasione del primo appuntamento ufficiale di Radrizzani e Manfredi da proprietari della società blucerchiata, potrebbe esserci l'annuncio ufficiale.
Si sta infatti lavorando all'intesa sui dettagli, come la durata del contratto e le variabili legate ai risultati sul campo, ma Grosso sembra aver distanziato la concorrenza e, dopo aver lasciato la società gialloazzurra per una serie di disaccordi sulle prospettive, è pronto a trasferirsi al Doria col suo staff di fiducia. L'altro candidato autorevole, Marco Baroni del Lecce, sembra infatti destinato a trasferirsi al Verona che ha appena conquistato la salvezza nello spareggio con lo Spezia. Sullo sfondo resta la suggestione che porta al nome di Francesco Farioli, 34enne toscano che dal 2020 allena in Turchia, il più giovane italiano ad avere una panchina in una serie A europea. Laureato in filosofia con una tesi sul calcio, un passato da preparatore dei portieri al Benevento e al Sassuolo, dal 2015 al 2017 nello staff della U17 del Qatar che doveva formare una Nazionale in grado di ben figurare nel Mondiale giocato lo scorso autunno, Farioli è considerato un emergente. Ma Grosso resta la prima scelta di Radrizzani e Manfredi.
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