Sampdoria, Ferrero: "Non succederà niente, senza soldi non si canta messa"

È arrivato il tanto atteso giorno del cda della Sampdoria. Intorno alle 10 il presidente Massimo Ferrero ha raggiunto la sede di Corte Lambruschini e ha cercato di fare chiarezza sulla questione cessione: “Pensavo di essere un esperto di cinema, voi siete più bravi di me: questa è una grande fiction, oggi che deve succedere... Niente, oggi c’è soltanto un CdA per approvare un bilancio richiesto dalla Coisoc e dalla Uefa, oggi vado lì e lo firmo. E quello che firmiamo, non si possono dire buche perché non albergano in me, dopo la firma verrà pubblicato e lo vedrete da solo quello che succede oggi." Il presidente Massimo Ferrero, ha poi rincarato la dose, affermando di non aver ricevuto ancora un'offerta concreta: "Una cosa la voglio dire, sono molto orgoglioso che la Sampdoria sia ambita da gruppi industriali e da grossi imprenditori internazionali, vuol dire che ho lavorato molto bene. Voi continuate a fare questo cinematografo che io vado a lavorare, non ho tempo da perdere: siete una città meravigliosa, io amo questa città, ma un domani quando tra tre, quattro o due anni o qualcuno porta una roba seria e non queste buffonate. Lavorare, lavorare e poche chiacchiere, senza soldi non si canta messa”.

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