Sampdoria, Ferrero: "La Samp è come la Sora Camilla: tutti la vogliono..."

E' decisamente un periodo di sovraesposizione mediatica, quasi anomalo, anche per uno come Massimo Ferrero. Anche ieri infatti il presidente della Sampdoria ha fatto sentire la propria voce sui media nazionali, parlando ai microfoni di "Gr Parlamento" all'interno della trasmissione "La politica nel pallone", tornando a parlare della trattativa per la cessione della società: "Finora solo chiacchiere e distintivi - ha detto Ferrero - Ho preso una ragazzina meravigliosa, la Sampdoria, che è cresciuta senza trucco. Adesso non è una donna facile, è una regina del campionato. Ho fatto tante cose e nessuno ne parla, sono felice che tutti la vogliono, non vorrei diventasse come la “Sora Camilla”, come si dice a Roma e cioè tutti la vonno e nessuno la pija". La versione testaccina della "Bella di Torriglia", insomma. Ferrero ha poi spaziato fra le ambizioni europee della Samp e l'ormai prossimo derby della Lanterna. "L'Europa? Ce la possiamo fare - ha commentato - Sarà fondamentale la trasferta a Torino. I ragazzi sono carichi e anche loro vogliono classificarsi il più in alto possibile. Poi sabato sera sfideremo la Roma e poi c’e’ il derby. Un bel calendario, ma noi non guardiamo le altre, andremo avanti fino alla morte". E proprio sul derby: "Io sono cresciuto con i derby romani, ma il migliore della serie A è quello di Genova. Sono orgoglioso dei miei sostenitori, hanno i “controcavoli”. Sono meravigliosi e li ringrazio tanto per seguire la Sampdoria, che amo ed è la mia azienda. E quando mi contestano, significa che mi amano".

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