Sampdoria femminile: corsa contro il tempo per il prossimo campionato di serie A

Tempi stretti per la sezione di calcio femminile della Sampdoria. La mancata partecipazione della prima squadra maschile alla serie A fa venire meno i relativi introiti da diritti tv, su parte dei quali si fonda il sostentamento della squadra "gemella" che aveva ottenuto la salvezza sotto la guida di mister Salvatore Mango, subentrato ad Antonio Cincotta a stagione in corso. Non è quindi scontata la partecipazione al prossimo campionato.

La nuova proprietà sta seguendo con molta attenzione il caso: per la partecipazione al campionato di serie A femminile serve circa 1 milione di euro, che venuti meno i diritti tv si pensa di reperire attraverso l'individuazione di uno sponsor. In queste ore si lavora tra Livigno, dove si trova parte della dirigenza, Milano, dove Radrizzani sta gestendo le operazioni di mercato, e la stessa Roma: la Figc, si apprende, tiene molto ad avere una società del prestigio e della tradizione della Sampdoria nel massimo campionato femminile ed è pronta a fare quanto possibile per agevolare la continuità di gestione.

Il tempo a disposizione non è infinito, ma la società e i suoi interlocutori istituzionali sono impegnati al massimo grado per trovare una soluzione al problema.